Le dichiarazioni.
Il consigliere e capogruppo del gruppo di minoranza di Sassari Mariolino Andria preoccupato per la situazione dello stadio Tonino Siddi ha presentato un’interpellanza urgente.
“Da anni questa struttura – Si legge nell’interpellanza – deve sempre combattere con l’inerzia delle varie giunte comunali per poter avere gli interventi minimi per il suo dignitoso funzionamento, mortificando la rilevanza di tutte le importanti attività agonistiche e non che si svolgono nei meravigliosi spazi che lo Stadio offre, nonostante la decadenza delle strutture e dei servizi. Per la quarta volta in pochi mesi, i locali dello Stadio sono stati visitati dai ladri, i quali nell’ultima incursione hanno rubato il furto dell’impianto audio, della bilancia, del misuratore del salto con l’asta di altre attrezzature tecniche”.
“Inoltre – continua il consigliere Andria – i servizi igienici hanno necessità di importanti opere di manutenzione straordinaria, le strutture degli spalti e le strutture del Pistino coperto manifestano numerose infiltrazioni, lesioni e parti di intonaco in distacco e le strutture in ferro dell’impalcatura per le gare, cosi come i parapetti, e altri presidi metallici per le manifestazioni sono compromesse da un processo di degrado e di ossidazione importante. L’ingresso alla struttura, la corsia pedonale, non hanno la dignità che dovrebbe avere una cosi importante struttura sportiva. Anche la pista principale manifesta segnali preoccupanti nella corsia interna e sui bordi laterali della stessa”.
Nell’interpellanza si legge anche che “tali gravi e straordinarie situazioni non consentono agli attuali gestori il corretto , sereno ed efficace utilizzo dell’intero impianto.Si corre il rischio, imminente, per questi motivi, di una rinuncia alla gestione dell’impianto privando centinaia di atleti e semplici cittadini amanti dello sport all’aria aperta dell’importantissimo spazio.
Considerato quanto sopra esposto – conclude il consigliere – con la presente interpellanza si sollecita un piano urgente di intervento chiedendo agli assessori di competenza, come, quando e in che modalità intendano restituire la dignità all’impianto sportivo unico in città e tra i piu’ prestigiosi in Sardegna.