Chiedeva offerte per una casa dei bambini poveri a Sassari, ma era una truffa
Chiedeva offerte per una casa dei bambini poveri, ma non era vero niente: un 22enne è stato denunciato per truffa a Sassari. Diversi cittadini hanno avvisato la Polizia locale che vicino a via Brigata Sassari un ragazzo chiedeva offerte per una casa internazionale per i bambini poveri. Per essere più convincente distribuiva anche dei volantini che spiegavano l’importanza dell’iniziativa. “Ma dietro le richieste del giovane rumeno di 22 anni con precedenti specifici per truffa non c’era alcuna struttura per bambini – rivelano dal Comune -. Gli agenti della Polizia locale della stazione mobile in piazza Castello lo hanno così denunciato per accattonaggio molesto e truffa. Gli hanno sequestrato qualche decina di euro che era riuscito a ottenere con l’inganno”.
Il giovane, residente in Romania e domiciliato a Venezia, dovrà rispondere di truffa, ai sensi dell’articolo 640 del codice penale, e di esercizio molesto dell’accattonaggio, in base all’articolo 669 bis del codice penale. “La Polizia locale è da sempre al fianco dei cittadini, soprattutto delle fasce più deboli, contro le truffe. Da tempo ha avviato campagne di prevenzione e sensibilizzazione – precisano da Palazzo Ducale -. Già nel 2021, appena la pandemia lo ha permesso, il Comando di via Carlo Felice aveva organizzato una serie di incontri nelle chiese, nelle sedi delle associazioni di volontariato e nei luoghi maggiormente frequentati dagli anziani, per spiegare loro come non cadere facili preda dei truffatori”.