Settimana Santa a Sassari, ecco il programma fino a Pasquetta

Sassari presenta gli appuntamenti per la Settimana Santa e Pasquetta

La Settimana Santa di Sassari affonda le radici nelle tradizioni religiose iberiche, una tradizione che sin rinnova ogni anno. Questi riti, frutto della presenza spagnola in città per quattro secoli, richiedono attenzione e valorizzazione. Le Arciconfraternite e le Confraternite locali, con origini antichissime, organizzano celebrazioni religiose e processioni nel centro storico. L’atmosfera che si respira è di grande suggestione.

Il Programma della Settimana Santa a Sassari

Le celebrazioni iniziano domenica 13 aprile e proseguono fino a lunedì 21 aprile. Il Comune di Sassari, in collaborazione con le Confraternite e l’Arcidiocesi, ha curato il programma. Oggi, lunedì 7 aprile, il sindaco Giuseppe Mascia e altre autorità hanno presentato i dettagli. Saranno distribuiti opuscoli e il programma sarà disponibile anche online.

Domenica delle Palme. Il 13 aprile si celebra la Domenica delle Palme. Alle 10.15, la Benedizione delle Palme avrà luogo all’emiciclo Garibaldi. Seguirà una processione verso la Cattedrale di San Nicola. Alle 11, l’arcivescovo Gian Franco Saba presiederà il Pontificale.

Lunedì Santo. Il 14 aprile, alle 17.30, la chiesa delle Monache Cappuccine ospiterà la Santa Messa. Alle 19, la chiesa di San Michele presenterà lo Stabat Mater, eseguito dall’Orchestra del Festival “Note senza tempo”.
Martedì Santo. Il 15 aprile, alle 18, partirà la processione nel centro storico. La processione si fermerà alla chiesa di San Giacomo e poi proseguirà verso la Cattedrale. Qui, l’arcivescovo guiderà una meditazione.

Mercoledì Santo. Il 16 aprile, alle 18.30, la chiesa di Sant’Andrea accoglierà la processione della Madonna Addolorata. Questa si concluderà nella Cattedrale, dove si svolgerà una meditazione dell’arcivescovo.
Giovedì Santo. Il 17 aprile, alle 10, il Duomo ospiterà la messa cresimale. Alle 18.30, si terrà la celebrazione del Pontificale in Coena Domini. Alle 21.30, inizierà il Pellegrinaggio di veglia.

Venerdì Santo. Il 18 aprile sarà una giornata intensa di funzioni religiose. Alle 8, nella Cattedrale, avrà luogo la preghiera comunitaria. Si celebrerà anche il Rito della Crocifissione e la Processione del Cristo Morto.
Sabato Santo. Il 19 aprile, alle 8, si svolgerà la preghiera comunitaria. Alle 22, il Duomo ospiterà la Veglia Pasquale.

Pasqua
Domenica 20 aprile, l’arcivescovo presiederà la messa nella Casa Circondariale di Sassari. Alle 10.15, le processioni del Cristo Risorto e della Madonna si incontreranno in piazza Santa Caterina.

Pasquetta
Il Lunedì dell’Angelo prevede anche eventi civili. “Pasquetta al parco di Monserrato” offrirà attività ludiche e musicali. L’iniziativa mira a valorizzare gli spazi urbani e promuovere stili di vita sani.

Il sindaco Giuseppe Mascia

Il Comune di Sassari ha firmato un protocollo per riconoscere i riti della Settimana Santa come Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. “La nostra città, il nostro territorio ha una serie di significati che si esprimono in tante modalità differenti, di carattere spirituale e culturale – spiega il sindaco Giuseppe Mascia -. Abbiamo al scelto di dare valore insieme a Uisp a una settimana che valorizzi il senso della socialità , facendo in modo che la nostra città e il nostro territorio non siano percepiti semplicemente come un luogo che possa essere valorizzato solamente da politiche attive per il turismo , ma anche da politiche attive finalizzate alla sensibilizzazione della cultura della città di Sassari e in questo caso da un senso di coesione spirituale e sociale con la comunità “

“Sassari fa parte delle città italiane nelle quali esiste una tradizione dei riti della settimana santa – aggiunge l’assessora alla Cultura, Nicoletta Puggioni -. Su questo noi abbiamo una testimonianza che è molto importante di tipo artistico, infatti nel palazzo di città, nel museo è conservata una processione dei misteri di Eugenio Tavolara del 1928 dove sono presenti appunto 25 statute linee che rappresentano proprio questa processione e quindi danno l’idea molto forte di quanto la nostra città sia legata ai misteri della settimana santa. abbiamo voluto poi però aggiungere , un momento per la socialità , abbiamo pensato anche a quelle persone che non possono trascorrere la settimana santa fuori dalla città di Sassari e quindi garantire un’alternativa a vedere la partita della Torres , una Pasquetta serena all’insegna dello sport dello stare con la famiglia e con le persone”

L’arcivescovo di Sassari

”La nostra comunità nel periodo della Pasqua esprime un momento di valenza comunitaria, questo forgia la spiritualità  in un momento culturale segnato da tante incertezze – commenta l’arcivescovo Gian Franco Saba -. L’augurio è che i riti liturgici della Pasqua possano avere veramente un significato profondo , una prosecuzione concreta e tangibile della collaborazione con le istituzioni e mi riferisco a un recente convegno che è stato organizzato dall’amministrazione comunale che aveva per sottotitolo una città educante. Ecco, quando una città veramente si pone come obiettivo di educare, guarda, promuove uno sguardo integrale alla vita della persona e quindi tiene insieme la dimensione spirituale e la dimensione materiale, se così possiamo dire, per quanto queste due cose possano essere invisibili tra loro

Le parole della dirigente del Settore Cultura e turismo, Marge Cannas: “La città di Sassari insieme ad altre città come quella di Alghero e Castelsardo , hanno sottoscritto un protocollo che riconosce i riti della settimana santa come patrimonio culturale dell’Unesco. Per poter organizzare queste giornate abbiamo ricevuto 20mial euro di fondi da parte della Regione alla quale hanno fatto seguito 25mila stanziati dall’Amministrazione comunale”. 

Uisp Sassari e la Pasquetta

“Sarà una Pasquetta molto semplice speriamo autentica ce l’abbiamo immaginata come un grande picnic urbano – spiega la vicepresidente Uisp di Sassari, Luana Sanna -. Non ci saranno chioschi ma chiamiamo tutti a portare delle cose da mangiare e da condividere. Sarà una Pasquetta caratterizzata da attività ludico sportive per tutti e intrattenimento musicale. Non vuole essere un concerto, ma un bel sottofondo. Vi aspettiamo il 21 dalle 10.30 circa alle 18″.

Condividi l'articolo