L’iniziativa.
Diciassettemila incidenti con biciclette coinvolte, lo 0.8% in più rispetto a un anno fa, con 260 morti e 18mila feriti. È il bollettino di guerra diffuso dall’Automobile Club d’Italia in occasione della “Settimana europea della mobilità”, la cui diciottesima edizione chiuderà i battenti domenica 22 settembre in diverse città d’Italia e del Vecchio Continente e per una settimana si è dedicata a diffondere la cultura della mobilità in sicurezza.
Anche l’Automobile Club di Sassari si è unito alla missione della kermesse continentale, che quest’anno promuove la sostenibilità e una migliore qualità della vita in ambito urbano grazie alla diffusione della mobilità attiva. “Camminiamo insieme”, lo slogan scelto per l’occasione, è un invito alla mobilità pedonale o ciclistica e spiega la volontà di esaltare i vantaggi che le più comuni forme di mobilità attive hanno per la salute, l’ambiente e l’economia domestica.
Automobile Club Italia e Sara Assicurazioni hanno accompagnano il 102° Giro d’Italia con una campagna di sicurezza stradale in difesa dei diritti degli utenti più vulnerabili: pedoni e ciclisti. A ogni tappa, Aci e gli istruttori del Centro di guida sicura di Automobile Club e Sara a Vallelungahanno promosso il decalogo che richiama automobilisti e ciclisti a condividere responsabilmente la strada.
A Sassari 140 ragazzi tra i 17 e i 18 anni sono stati protagonisti di una mattinata trascorsa tra teoria e pratica, tra il comando della polizia locale e piazzale Segni. Organizzato da Aci Sassari e realizzato grazie alla collaborazione di Comune di Sassari, polizia locale di Sassari, Aci Ready2Go, scuole, Confraternita della Misericordia di Sassari, As Antincendio, Avis e Autoscuola Aci Sassari, l’evento prevedeva un incontro formativo, esercitazioni pratiche di guida sicura e dimostrazioni di primo intervento di pronto soccorso e antincendio.
Nelle intenzioni dell’ente che in città ha base in viale Adua e del suo presidente Giulio Pes di San Vittorio, si tratta solo del primo di una serie di appuntamenti che saranno cadenzati nel corso dell’intero anno scolastico e coinvolgeranno anche gli allievi delle scuole di altri centri del territorio.