Il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia parla della sua prima Giunta
Il sindaco Mascia verso la formazione della sua squadra di governo: “La Giunta sarà ufficializzata la settimana prossima. Lavoreremo per mettere il Consiglio comunale all’altezza che merita, riconoscendo e rispettando tutti i consiglieri e le consigliere”.
A quasi un mese dalle elezioni, lunedì scorso è arrivato il via libera del tribunale all’elenco dei nuovi eletti in consiglio comunale. Ora il nuovo primo cittadino di Sassari, Giuseppe Mascia, ha a disposizione dieci giorni, più eventuali dieci di proroga, per convocare il primo consiglio e comunicare il nome dei nove assessori che formeranno la nuova giunta.
Molti sono i nomi che hanno circolato in questi giorni sui papabili assessori, ma ancora niente è ufficiale. Il nuovo sindaco sta lavorando sulla composizione dell’esecutivo e ci potranno essere anche delle sorprese.
Giuseppe Mascia, 49 anni, sassarese, docente di filosofia politica e di filosofia dell’abitare, contrattista di ricerca presso il Dipartimento di Architettura, ha dedicato una vita alla politica nelle file del Partito Democratico, ricoprendo incarichi importanti come segretario provinciale del PD, dirigente regionale del PD Sardegna e consigliere comunale a Sassari dal 2014 al 2024. Mascia ci ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla formazione della giunta.
“La giunta sarà ufficializzata la settimana prossima e sarà presentata alla città nella sede del Consiglio comunale il giorno dell’insediamento”, ha dichiarato. “Sui nomi che sono circolati in questi giorni non voglio dire nulla, ma posso affermare che il quadro sarà di tipo politico, una giunta di stretta coesione e di legami con i partiti della coalizione“, ha aggiunto.
“Mi aspetto dalla squadra che andrò a comporre la massima fiducia e abnegazione – rispondendo alla domanda sull’opposizione ha concluso -. Nell’opposizione ci sono persone di valore, la maggior parte composta da assessori uscenti che hanno amministrato la città, ma il consiglio comunale è stato fortemente rinnovato. Lavoreremo per mettere il consiglio all’altezza che merita, riconoscendo e rispettando tutti i consiglieri e le consigliere”.
