La musica torna al Teatro civico di Sassari
di Antonio Piga
Una serata magica ha illuminato il Teatro Civico di Sassari, che ha riaperto le sue porte al pubblico in grande stile con un concerto che ha segnato l’inizio del nuovo anno. Alla riapertura il sindaco ha spiegato le intenzioni della sua amministrazione.
Il sindaco sul teatro
“In eredità abbiamo colto un lavoro quasi concluso e lo abbiamo portato a conclusione con più di 200mila euro del bilancio comunale – ha detto Giuseppe Mascia -. L’importante è che riprenda a essere un luogo di frequentazione e quindi una ripresa di coesione sociale. Non solo ci sarà il consumo di attività culturale, ma la produzione di attività culturale che è l’elemento centrale della nostra programmazione dei prossimi anni. Portare gli operatori e le operatrici culturali alla produzione culturale nella nostra città. Riprendere a frequentare questi luoghi significa riprendere a frequentare ancora di più il centro della città, come abbiamo visto durante le festività natalizie.”
Il concerto inaugurale
L’Orchestra Jazz della Sardegna, con la sua energia contagiosa e le sue sonorità avvolgenti, ha dato il benvenuto al 2025. Regalando al pubblico un’esperienza musicale senza precedenti. L’atmosfera all’interno del teatro era elettrica, carica di aspettativa. Il palcoscenico, splendidamente allestito, ha accolto non solo i talentuosi musicisti dell’orchestra, ma anche ospiti d’eccezione che hanno arricchito la serata con le loro performance straordinarie. Tra di loro, la giovane e carismatica cantante Denise Gueye ha incantato il pubblico con la sua interpretazione impeccabile di “The Lady Is a Tramp”, un classico senza tempo dello spettacolo del 1937. La Gueye ha saputo catturare l’essenza del brano, una parodia brillante dell’alta società newyorkese, con la sua voce calda e avvolgente, regalando emozioni intense a tutti i presenti.
Accanto a lei, il noto cantante Giuliano Rassu ha offerto un tocco di magia con il suo carisma e la sua presenza scenica. La sua interpretazione ha risuonato nel cuore del pubblico, creando un legame speciale tra l’artista e gli ascoltatori. Rassu ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei protagonisti indiscussi della scena musicale sarda. Portando il suo talento e la sua passione sul palco con grande maestria.
Gli studenti in scena
La serata ha visto anche la partecipazione degli studenti del Conservatorio di musica “Luigi Canepa”, che hanno avuto l’opportunità di esibirsi al fianco di professionisti del settore, un’esperienza formativa e stimolante che ha arricchito ulteriormente il concerto. La loro energia e la freschezza delle loro interpretazioni hanno dato vita a un’atmosfera vibrante, rendendo l’evento ancora più speciale.
Il pubblico, composto da appassionati di jazz e amanti della musica in generale, ha applaudito con entusiasmo ogni esibizione, creando una connessione unica tra artisti e spettatori. Il Teatro Civico, tempio della cultura sassarese, ha dimostrato ancora una volta di essere un palcoscenico privilegiato per eventi di questo calibro, accogliendo la comunità in un abbraccio caloroso e festoso.
La riapertura del teatro, simbolo di rinascita e di speranza per la cultura locale, è stata celebrata in modo straordinario. Questo concerto non è stato solo un evento musicale, ma un vero e proprio tributo alla bellezza dell’arte e alla capacità della musica di unire le persone. Con l’eco delle note che risuonano ancora nell’aria, Sassari ha dato il benvenuto al 2025 con un sorriso, un brindisi e un ritmo travolgente che promette di accompagnarci per tutto l’anno.
