Le nuove regole sui tavolini e il suolo pubblico a Sassari piacioni ai commercianti
di Antonio Piga
Sassari si prepara a una nuova era per i commercianti in centro con più tavolini e spazi col nuovo regolamento sul suolo pubblico. È stato approvato dal Consiglio comunale il 5 dicembre 2024. Il provvedimento, fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe be dall’assessore alle Attività Produttive Lello Panu, ha ricevuto un’accoglienza entusiasta da parte dei commercianti, che si sentono finalmente supportati in un contesto normativo chiaro e rigoroso.
Tra le novità più significative, il raddoppio dello spazio all’aperto per le attività commerciali e la possibilità di concedere ulteriori metrature nelle borgate e nei quartieri periferici. Non solo, il regolamento consente ora anche l’occupazione del suolo pubblico sul lato opposto della strada per tutte le attività che si affacciano su vie a una corsia, ampliando notevolmente le opportunità di sfruttamento degli spazi esterni.
L’opinione di commercianti
“Le regole sono chiare e uguali per tutti, con il massimo rigore contro ogni abuso”, la giunta sottolinea l’importanza di un quadro normativo che favorisce il commercio di prossimità e la vita all’aria aperta. La nuova ordinanza elimina l’obbligo di chiedere il consenso ai condomini per l’occupazione del suolo pubblico, a patto che tavolini e sedie siano posizionati a una distanza di almeno due metri dalle vetrine e dai portoni, una misura che ha riscosso un particolare favore tra i gestori di bar e ristoranti.
Tra i commercianti, si respira un clima di soddisfazione. Molti esercenti hanno espresso il loro apprezzamento per una decisione che non solo facilita le attività già esistenti, ma incoraggia anche nuove aperture. “Finalmente possiamo lavorare in un contesto che ci permette di crescere e innovare”, ha affermato un titolare di un bar della città.
Gli appelli al Comune
Tuttavia, non mancano le voci critiche. In particolare, uno dei soci del “Bar Caffè Milani” in Viale Italia ha denunciato la presenza di pietre ornamentali al posto della pista ciclabile, definendole “inutili e fastidiose” per i pedoni e i ciclisti. Una situazione che evidenzia la necessità di una maggiore attenzione alla progettazione degli spazi pubblici, affinché siano realmente funzionali e fruibili da tutti.
Inoltre, si segnala la mancanza di illuminazione in Via Torre Tonda, dove le nuove luci installate risultano attualmente spente. I commercianti della zona sollecitano un intervento immediato da parte del Comune affinché la via possa tornare a essere un luogo vivibile e accogliente, soprattutto nelle ore serali. “La vita comunitaria si è spostata all’aperto e ormai la priorità è quella di regolamentare spazi che sono fondamentali per la nostra economia e cultura”.
Con le nuove norme, il Comune di Sassari punta a creare un equilibrio tra le esigenze degli esercenti, dei residenti e dei cittadini, garantendo al contempo una mobilità senza barriere. In conclusione, il nuovo regolamento per l’occupazione del suolo pubblico rappresenta una risposta concreta alle esigenze del commercio sassarese. Le nuove misure, sebbene accolte con entusiasmo, dovranno essere accompagnate da un attento monitoraggio e da interventi puntuali per garantire che la città continui a essere un luogo accogliente e dinamico per tutti.