Al teatro di Sassari tre giorni di danza con il Festival Plays

Tre giorni di danza a Sassari.

La seconda edizione di “Plays!”festival di fine estate, organizzato dalla compagnia  La botte e il cilindro, unisce il teatro ragazzi al teatro di prosa, la danza e gli incontri scientifici e culturali. In questa settimana il progetto mette insieme le sue molteplici anime. Si parte giovedì 5 alle 20:30 al Teatro Astra con lo spettacolo “Traversée Traversata” della compagnia “Il Mutamento” di Torino che sarà replicato venerdì 6 ottobre alle 20:30 in un’altra location il centro Stanze Bottega K di Ossi.

Il lavoro è una sorta di concerto poetico di e con Dimitri Porcu e Stefano Giaccone. Al centro della scena due bauli contenitori di sogni, parole, immagini uno è della famiglia Porcu, che attraversa il mediterraneo da Sant’Antioco per arrivare in Tunisia e poi in Francia. La famiglia Giaccone, dalla città-fabbrica di Torino parte invece con il suo baule per New York, attraversa l’Atlantico, per poi approdare in Sardegna. Aprendo e chiudendo cerchi geografici ed esistenziali. Figli, padri, madri, città, notti e cieli, partenze, storie migranti, di esilio, guerre, ballate d’amore e di rinnovata umanità.

Sabato 7 ottobre alle 20:30 l’appuntamento è invece con il collettivo di Siviglia Danza Mobile, che nei suoi progetti applica un metodo di accoglienza, formazione e professionalizzazione di persone portatrici di disabilità. La Botte e il Cilindro anche per il 2023  conferma la collaborazione con il collettivo che porta quest’anno all’Astra “Piezas Cortas” un mix di tre corti che sono stati realizzati all’interno di performance in festival europei. Sullo schermo del Cine teatro Astra saranno proiettati “Toc – Iconografia del nostro mondo”. Coreografia di Paqui Romero. “Sara e Manuel. Coreografia senza titolo” di Manuel Canadas e “Idem. Mi sento così monozigote!” Coreografia di Arturo Parrilla. Grazie alla collaborazione tra il collettivo e La botte e il Cilindro nella seconda metà di ottobre, la compagnia sassarese porterà a Siviglia una versione in spagnolo del classico di Franco Enna: “Il gatto mammone”.

A chiudere l’intensa tre giorni sarà domenica 8 ottobre alle 18 al teatro Astra lo spettacolo “Il re dei pavoni” della compagnia livornese Pilar Ternera tratto dalle fiabe italiane di Italo Calvino. Regia di Francesco Cortoni con Silvia Lemmi, Marco Fiorentini e Francesco Cortoni. L’ingresso agli spettacoli ha il costo di 7 euro. Le prenotazioni sono da inoltrare a bigliettibottecilindro@gmail.com.

Condividi l'articolo