La truffa del Caffè San Carlo a Sassari.
Voleva allargare la sua attività commerciale dove sorgeva il Caffè San Carlo, sotto i Portici Crispo, a Sassari. Così ha contattato il proprietario dello stabile attraverso un’agenzia immobiliare. Peccato, però, che quello che pensava essere l’intestatario, in realtà era un truffatore.
La storia, anticipata dal quotidiano La Nuova Sardegna, ha dell’incredibile. E ricorda le migliori storie della commedia all’italiana. L’epilogo è stato in Tribunale a Sassari. Il giudice ha condannato l’uomo a 4 mesi di reclusione, più il pagamento di una provvisionale da 11mila euro. In seguito alla denuncia, partita a fine 2012, il il finto proprietario era stato rinviato a giudizio con l’imputazione di truffa e sostituzione di persona.
Il truffato, secondo quanto ricostruito, aveva contattato un’agenzia immobiliare. Nella sede stipularono un contratto della durata di 6 anni con il canone di locazione al costo di circa 40mila euro che, al settimo anno, aumentava a 60mila. Nello stesso giorno, il truffato versò 9 mila euro per la stessa stipula che prevedeva lo sgombero degli arredi. Azione che non vi fu in quanto, l’uomo scomparse facendo scoprire al commerciante di esser stato raggirato.