Presto la realizzazione della “foresta urbana” di Sassari.
A Sassari, prendono il via i lavori per la “Foresta urbana”. Il progetto di forestazione urbana, un intervento dal valore complessivo di 500mila euro. L’iniziativa, ideata dalla precedente amministrazione grazie ai fondi del ministero della Transizione Ecologica, punta non solo a migliorare il decoro cittadino ma anche a contrastare i cambiamenti climatici e ridurre l’impatto delle cosiddette “isole di calore”.
Il progetto e gli interventi previsti.
La riqualificazione partirà da Piazza d’Armi, già recintata per consentire l’avvio del cantiere. Qui saranno rimossi alcuni lecci in pessime condizioni e al loro posto saranno piantati due nuovi alberi. Inoltre, verranno create tre aree verdi per sostituire le aiuole esistenti e sarà sistemato un tratto di marciapiede.
Via Asproni rappresenta un altro punto chiave dell’intervento. La carreggiata sul lato del vecchio carcere sarà ridisegnata con parcheggi in linea, una fascia verde larga tre metri e una ciclopedonale tracciata sul marciapiede.
Nuovi alberi in Via Roma e Piazza Castello.
L’intervento prevede anche la riqualificazione di Via Roma, dove saranno sostituiti gli alberi malati o inadatti. Tra questi, le palme compromesse dal punteruolo rosso e gli aranci amari saranno rimpiazzati con specie più adatte, come il Pyrus calleryana e la Magnolia grandiflora. Le nuove piante, selezionate per la loro adattabilità e capacità di ridurre il calore, saranno disposte in modo alternato.
In Piazza Castello, invece, verranno eliminate le ceppaie delle vecchie palme e introdotte nuove specie “mangiatrici di CO2”. L’obiettivo è quello di creare un microclima più vivibile, valorizzando anche l’aspetto estetico della piazza.
Il Museo Sanna e gli ultimi interventi.
Di fronte al Museo Sanna, le aiuole troppo piccole hanno compromesso la crescita delle magnolie. Due piante in pessime condizioni saranno abbattute e sostituite, insieme a una postazione attualmente vuota. Un’area verde larga due metri sarà realizzata lungo tutto il fronte del museo, accompagnata da una nuova pavimentazione in granito per garantire continuità estetica.
L’assessore Dau: “Un progetto per adattarsi ai cambiamenti climatici”.
“Questo intervento non punta solo al decoro urbano – spiega Salvatore Dau, assessore alla Transizione Ecologica, a La Nuova Sardegna –, ma si inserisce in un più ampio programma sperimentale per adattarsi al meglio ai cambiamenti climatici. La forestazione urbana sarà cruciale per migliorare la qualità della vita e contrastare gli effetti delle ondate di calore”.