La visita dell’arcivescovo al Canopoleno di Sassari.
L’arcivescovo di Sassari, monsignor Gian Franco Saba, nei giorni scorsi si è recato in visita al Convitto nazionale Canopoleno per un incontro organizzato insieme agli studenti dei licei. È stato un incontro estremamente partecipato, durante la visita, infatti, i ragazzi hanno omaggiato la presenza dell’arcivescovo intonando le note della canzone “Come un pittore” dei Modà e in seguito, mostrandogli un filmato di benvenuto per presentargli la scuola.
Il rettore del Canopoleno, Stefano Manca, ha ringraziato l’arcivescovo per la sua presenza e si è mostrato fiero dell’iniziativa coordinata dai docenti e creata insieme agli allievi. Interessanti le domande e il confronto sui temi della speranza, della pace e dell’amore, soprattutto in questo periodo di difficile interpretazione.
Monsignor Saba, che ha anche visitato l’istituto insieme ai giovani ciceroni che hanno raccontato la storia pluricentenaria del Canopoleno, ha risposto ai quesiti di alcuni alunni in modo approfondito ed esaustivo, chiarendo i dubbi dei giovani ed interagendo con gli alunni che gli hanno fatto dono di un libro con alcune frasi su pace, futuro e speranza. Quella che non può e non deve abbandonare le giovani generazioni.