L’attentato incendiario a Sennori.
Due attentati incendiari in pochi giorni contro la sede della Cri Energia a Sennori. Cresce la paura dopo che domenica notte una bomba molotov è stata lanciata contro la sede della ditta. Un atto intimidatorio che si è ripetuto con le stesse modalità anche la notte seguente.
Sono in corso intanto le indagini da parte dei carabinieri che stanno cercando di individuare i responsabili, anche con l’aiuto delle telecamere della zona. Il sindaco di Sennori Nicola Sassu intanto, a nome di tutta l’amministrazione comunale di Sennori e di tutti i cittadini, esprime vicinanza e solidarietà ai titolari della Cri Energia.
“Sono episodi spregevoli che condanniamo fermamente. L’amministrazione comunale e l’intera comunità di Sennori, estranea a simili fatti che storicamente non hanno mai trovato terreno fertile nel nostro paese, esprimono la massima solidarietà alle vittime di questi attentati“, dichiara il primo cittadino.
“Confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine e della magistratura, sicuri che i responsabili di tali gesti vili e inqualificabili siano identificati al più presto. Sappiano queste persone che Sennori non accetta simili comportamenti ed è pronta a fare quadrato contro qualsiasi forma di malavita, per difendere l’ordine e la pace di una comunità che proprio in questi mesi caratterizzati dall’emergenza covid ha saputo dimostrare quanto sappia essere unita e solidale”.