Chiude la scuola primaria a Sennori.
In seguito al riscontro di alcuni casi di positività al coronavirus fra il personale in servizio nella scuola primaria dell’Istituto comprensivo di Sennori, il Servizio di Igiene e sanità pubblica dell’Ats, in stretto contatto con il dirigente scolastico e il sindaco, ha disposto la sospensione delle attività didattiche in presenza e la quarantena per alunni, docenti ed educatori di tutte le classi della scuola primaria, fino al 28 aprile 2021.
Le lezioni proseguiranno fino al termine di periodo di quarantena con l’attivazione della didattica a distanza. L’Amministrazione comunale ha già provveduto ai necessari interventi di sanificazione dei locali dell’istituto scolastico.
In accordo e costante coordinamento con le autorità sanitarie, il personale docente e Ata dell’Istituto comprensivo è stato sottoposto a tampone per verificare eventuali altri contagi da coronavirus. I risultati dei test sono attesi in giornata. Sempre su disposizione di Ats e in base alle disponibilità organizzative della stessa Azienda sanitaria, nel pomeriggio di oggi saranno sottoposti al tampone anche gli alunni delle classi entrati in contatto con i casi accertati di positività al virus.
Nel frattempo, per accelerare i tempi, evitare il blocco delle attività municipali e sgravare Ats da un ulteriore impegno che avrebbe richiesto tempistiche più lunghe e carichi di lavoro aggiuntivo sul proprio personale, l’Amministrazione comunale si è rivolta una ditta privata che ha provveduto a sottoporre a testa antigenico tutto il personale dipendente del Comune, in quanto alcuni di loro sono contatto stretto del personale docente della scuola primaria, nonché i collaboratori che lavorano per i servizi scuolabus, assistenza e mensa nella scuola. Tutti i tamponi effettuati sui dipendenti comunali hanno dato esito negativo e l’attività degli uffici comunali non ha subito alcun rallentamento.
“La dirigenza scolastica e l’amministrazione comunale sono in stretto contatto con Ats per monitorare e gestire in sicurezza la situazione – spiega il sindaco, Nicola Sassu – . Ogni decisione è stata assunta e lo sarà in futuro, in accordo e nel rispetto delle indicazioni fornite dall’autorità sanitaria per la corretta applicazione dei protocolli previsti per la gestione di questa emergenza”.
“Come amministrazione – prosegue – visto che alcuni dipendenti comunali sono contati stretti con alcuni docenti in servizio nella scuola, abbiamo deciso di sottoporre tutto il personale a tampone. In accordo con Ats, per accelerare i tempi e sollevare l’azienda sanitaria già gravata da numerosi impegni di un onere aggiuntivo che avrebbe necessariamente richiesto tempistiche più lunghe, è stato deciso che Ats si sarebbe fatta carico di effettuare i tamponi sul personale scolastico e sugli alunni, mentre il Comune si sarebbe occupato dei test sui propri dipendenti e sui collaboratori che lavorano per i servizi scuolabus, assistenza e mensa”
“La situazione è monitorata costantemente e manteniamo la massima prudenza. Finora non ci sono casi positivi fra gli alunni, per cui non è il caso di alimentare allarmismi inutili e dannosi. Avremo il quadro reale solo dopo i risultati di tutti i tamponi, conclude il sindaco Sassu.