Dopo il crollo dei voli, l’aeroporto di Alghero prova a ripartire in sicurezza

Le previsioni dell’aeroporto di Alghero.

Nel corso del 2019 l’aeroporto di Alghero ha servito 1.390.379 passeggeri, registrando un incremento del traffico pari a 25.250 unità rispetto al dato del 2018 (crescita del 2%).

Questo trend di crescita è principalmente riconducibile all’aumento del traffico passeggeri sul comparto nazionale, cresciuto di 29.007 passeggeri rispetto al precedente esercizio (+3% sul 2018). Alla crescita hanno contribuito le tratte oggetto di continuità territoriale (Roma Fiumicino e Milano Linate), l’estensione e il potenziamento di alcune tratte operate dal vettore easyJet e un maggior numero di frequenze operate dal vettore Ryanair su destinazioni storiche.

Per quanto concerne il risultato del traffico internazionale, il consuntivo 2019 è risultato sostanzialmente in linea con il precedente esercizio, con una diminuzione di 3.757 passeggeri principalmente attribuibile ad una riduzione dei passeggeri in transito (-4.954), al netto della quale il traffico internazionale avrebbe registrato un lieve incremento rispetto ai dati del 2018 (+1.197).

Gli effetti del coronavirus.

Nei primi quattro mesi del 2020 i dati di traffico dell’aeroporto di Alghero hanno registrato un trend negativo del -41% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2019. Tale drastica diminuzione è stata determinata dal propagarsi dell’emergenza coronavirus a partire dalla fine del mese di febbraio e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento poste in essere da parte delle Autorità di tutti i Paesi interessati.

Nel mese di aprile, in particolare, il traffico aereo si è completamente annullato. Il management della società sta ora concentrando i propri sforzi affinché la futura e auspicata ripresa del traffico avvenga garantendo l’adeguata tutela della salute di dipendenti, passeggeri e dell’intera comunità aeroportuale, ottemperando alle prescrizioni disposte dalle autorità competenti.

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