L’arte di Sassari e della Sardegna in ginocchio dimenticata dagli aiuti

L’appello dell’associazione Sardi alla Frutta di Sassari.

A tutt’oggi l’elenco delle attività escluse dagli aiuti si allunga, tra queste le Associazioni Culturali che si occupano di arte , come l’associazione Sardi alla Frutta di Adriano Cossu .

“Alla scadenza dell’ultimo Dpcm saranno 60 giorni di chiusura (al nord Italia 80 giorni) , in nessuna manovra del governo la cultura e l’arte non sono state citate eppure condividiamo e creiamo emozioni, contribuendo a realizzare i desideri dei nostri clienti” commenta l’associazione.

Questa associazione oltre che con i corsi d’intaglio era attiva nel mondo dei matrimoni con la decorazione artistica dei buffet, con la realizzazione di irripetibili opere d’arte coi vegetali e coi formaggi ,
questa attività come altre ,evidentemente viene considerata non indispensabile.

Adriano Cossu è un fruit designer e ritrattista tra i più qualificati in Italia che, inseguendo il suo sogno è arrivato ad essere campione italiano, argento mondiale e olimpionico nella sua categoria, la cucina artistica.

Purtroppo pare che gli artisti siano stati abbandonati dal sistema. A causa di ciò, l’arte è stata letteralmente messa in ginocchio e non solo dal coronavirus. Il mondo del lavoro non è costituito solo dalle partite Iva e dai dipendenti ma anche da chi ha saputo reinventarsi e crearsi un lavoro e, con enormi sacrifici sono rimasti nella propria isola, dalle innumerevoli Associazioni, e da chi nonostante tutto realizza il lato artistico delle cerimonie come matrimoni eventi eccetera. da chi ,insomma ” crea emozioni ” contribuendo così alla realizzazione dei sogni del cliente.

“Ad oggi la situazione è molto critica, e non sappiamo come poter far fronte alle difficoltà causate da questa situazione”, conclude preoccupato Adriano Cossu.

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