A Sassari un tavolo contro il bullismo digitale

Un tavolo contro il bullismo digitale.

Una mozione del consigliere comunale di Sassari, Marco Dettori (Futuro Comune), per contrastare il fenomeno del bullismo e cyberbullismo. Una richiesta, quella al Consiglio, per sensibilizzare e informare, soprattutto nelle scuole. Ma, anche, particolare attenzione al profilo della cultura delle pari opportunità e della diversità, come risorsa nell’ottica di responsabilizzare i bambini, gli adolescenti, i genitori e gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado all’utilizzo di internet e della sicurezza informatica.

“Chiedo la comunicazione, attraverso il sito internet istituzionale, delle iniziative in materia di prevenzione del bullismo sul territorio di Sassari, anche attraverso l’istituzionalizzazione della giornata nazionale sul bullismo da tenere negli anni 2021-2024 – ha affermato il consigliere di centrosinistra -. Ma, anche, la promozione attraverso un apposito protocollo con il MIUR, circa prevenzione del disagio degli adolescenti tramite figure professionali specializzate come educatori ed eventualmente assistenti sociali all’interno delle scuole. Ciò partendo dalle elementari e per tutto il percorso scolastico“.

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Secondo Dettori, si potrebbe costituire un tavolo di lavoro con più soggetti. Tra questi, il Tribunale dei Minori, ATS, Ufficio Scolastico Regionale, forze dell’ordine, polizia postale, Garante dei Minori, Università, Centri di ricerca e Agcom. Ma, anche, con la polizia locale e i servizi sociali. Aprendo, infine, alle associazioni con scopi pertinenti e con la finalità di esaminare le possibili azioni in materia di ascolto e sostegno dei ragazzi.

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Sulla mozione è intervenuto l’assessore ai Servizi sociali, Antonello Sassu, che si è detto contrario ma pronto a confrontarsi: “È un tema molto importante e dal punto di vista professionale mi tocca da vicino. Da insegnante ho avuto a che fare con problemi di questo tipo. Tuttavia la mozione mette sotto il tappeto altre azioni già intraprese. Tuttavia, sono favorevole a sensibilizzare le scuole e altri soggetti che guardano con preoccupazione a fenomeni di questo tipo. Seguire queste tematiche ci trova in difficoltà in quanto non siamo deputati a farlo, ma siamo pronti a sederci ad un tavolo“.

La mozione, modificata in corso d’opera, ha raccolto il voto favorevole del Consiglio comunale. Una modifica necessaria vista la mancanza di competenze dell’amministrazione comunale rispetto a quanto concerne il mondo della scuola.

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