Sì alle messe in Sardegna, la nuova decisione della Regione

Le funzioni religiose nell’ordinanza della Regione.

A livello centrale, il governo ha vietato le cerimonie, ma non le funzioni religiose. Ma esiste, nell’ordinamento giuridico italiano, una netta distinzione tra cerimonia, funzione e pratica religiosa. In virtù di questo, il governatore della Sardegna, Christian Solinas, ha autorizzato lo svolgimento delle celebrazioni eucaristiche ordinarie.

“Questo significa Messe ordinarie con l’obbligo di distanziamento tra le persone, divieto di assembramento e contatto diretto nonché l’obbligo di indossare idonei dispositivi di protezione delle vie respiratorie – ha affermato il governatore -. Inoltre, mi appello ai Vescovi affinché ciascuna diocesi garantisca il rispetto di queste prescrizioni e l’adozione di appropriate linee guida sul contingentamento degli accessi e lo scaglionamento delle funzioni nell’arco della giornata in ciascuna parrocchia“.

Sempre sul versante religioso è stata concessa l’apertura dei cimiteri purché vengano impediti assembramenti da parte dei visitatori iniziando dalla distanza interpersonale.

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