Il ricordo di Giovanni Fresi.
Chi ha conosciuto Giovanni Fresi, il 26enne ucciso questa notte all’interno di una discoteca di Ossi, ancora non ci crede. Un fulmine a ciel sereno che ha sconvolto Sassari nella notte a cavallo tra Natale e Santo Stefano.
Di lui si ricordano il sorriso, la voglia di scherzare e la gentilezza. Conosciuto come lo “spartano“, era un ragazzo ben voluto, con tanti amici con il quale trascorreva serate in allegria senza mai esagerare.
Coltellata mortale ad un coetaneo nella discoteca a Ossi dopo un litigio, preso un 26enne di Ittiri
Un grande amore, quello per lo sport, che coltivava allenandosi in palestra. Nondimeno il profondo legame con il suo cane, un pastore fonnese, che pressoché quotidianamente portava a fare un giro.
Numerosi sono stati i messaggi di solidarietà e sostegno da parte di quanti lo conoscevano postati sul suo profilo Facebook. Inviti a lottare, tenere duro e non mollare. Ma le ferite inferte dal coltello di un balordo hanno strappato alla vita un giovane di cui tutti conservano un affettuoso ricordo.