Dopo Casa Serena, l’allarme nella Rsa San Nicola: 27 casi di coronavirus 6 morti

I casi positivi al coronavirus nella Rsa San Nicola.

Si aggrava la situazione all’interno delle strutture per anziani nel comune di Sassari. Poche ore dopo la conferma della positività di 73 tamponi su 140 effettuati nella Casa Serena, un intervento urgente viene chiesto nella Rsa San Nicola di Piandanna, dove ci sono 27 casi positivi al coronavirus e già 6 morti.

Una situazione che preoccupa i sindacati. “Chiediamo di disporre la sorveglianza sanitaria nella Rsa al fine di evitare ulteriori rischi di contagio e di sottoporre a tampone il restante personale e i pazienti per i quali tale accertamento non è stato ancora effettuato”, afferma il segretario della Fp Cisl, Armando Ruzzetto.

Nuovi dati allarmanti da Casa Serena a Sassari: 73 tamponi risultati positivi al coronavirus

Non va meglio, altresì, la situazione nella Casa Serena. I sindacati Filcams CGIL e Fisascat Uil, con una lettera indirizzata al sindaco Nanni Campus e all’assessorato ai servizi sociali avevano chiesto un riscontro urgente delle misure precauzionali senza ottenere risposta. Nella nota i sindacati avevano dichiarato di aver “timore che l’eventuale diffusione del virus possa andare ben oltre l’edificio di Casa Serena“.

Appello che va nella stessa direzione della Fp Cisl dove si è chiesto, con estrema urgenza, di provvedere ai necessari controlli sanitari anche per i degenti e per tutti i dipendenti della casa di riposo di Porto Torres “Biccheddu/Deroma”. Così come la programmazione, nel breve periodo, dei predetti accertamenti sanitari per personale e degenti della RSA di via Carlo Felice “Matida” e della casa di riposo “Divina Provvidenza” sita in via Padre Taddei.

Sulla questione dei contagi e positivi negli ospedali e case di riposo, sono intervenuti il presidente della Regione Christina Solinas e l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu.

“Le case di riposo stanno diventando una frontiera assolutamente sensibile. Stiamo mettendo un focus su tutta questa situazione e cercheremo di effettuare uno screening il più preciso e approfondito possibile – ha chiarito il presidente -. Il nodo primario resta contenere il contagio all’interno di alcune aree degli ospedali che va perimetrato e immediatamente e risolto“.

L’assessore regionale alla sanità, Mario Nieddu, si è soffermato invece sulla situazione all’interno delle strutture per anziani di Sassari. “Sono stati fatti i tamponi e ci sono i positivi sia tra il personale che tra gli ospiti – ha affermato Nieddu – . Si è provveduto al contenimento nella struttura che è moderna e consente l’isolamento stanza per stanza, isolando i negativi dei positivi. Dobbiamo concludere i tamponi che purtroppo scarseggiano ma il problema è assolutamente sotto controllo“.

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