Arrivano due nuovi autobus per le linee extraurbane di Alghero

Il programma per il trasporto pubblico dell’Arst ad Alghero.

Due nuovi autobus in strada per le linee extraurbane di Alghero, in sostituzione di altrettanti mezzi ormai datati. Riprende dopo il coronavirus anche il programma di interventi su Alghero concordato tra Amministrazione e Arst.

Nei giorni scorsi l’incontro a Porta Terra con il sindaco Mario Conoci e l’assessore alla Viabilità del Comune Emiliano Piras con il direttore Generale dell’Arst Carlo Poledrini, con il quale l’amministrazione ha messo a punto la ripresa delle attività riguardanti il Trasporto Pubblico Locale. Partono finalmente le operazioni di posizionamento delle nuove pensiline e delle paline lungo il percorso urbano, l’Arst al riguardo ha fornito ampie rassicurazioni sull’imminente avvio delle operazioni. Amministrazione e Azienda di Trasporto Pubblico lavorano inoltre sul “Progetto Arst per Alghero” relativo al graduale rinnovamento dei mezzi urbani con l’immissione in strada di mezzi elettrici e delle cosiddette “paline intelligenti”, contenenti display elettronico con le informazioni sulle corse, e sul servizio navetta nella tratta Alghero-Aeroporto.

“Si rinnova l’impegno sui temi della viabilità condivisi con l’Amministrazione – spiega l’Assessore Emiliano Piras – sia per la per la realizzazione di tutti gli interventi previsti che sul programma di sviluppo del trasporto pubblico urbano di Alghero, che necessita di un adeguamento dell’offerta di servizi alle nuove esigenze di mobilità”. All’incontro ha preso parte Mariano Mariani, Direttore del Parco di Porto Conte, con il quale si è focalizzata l’attenzione sul programma di innovazione dei collegamenti nell’area del Parco di Porto Conte. Il progetto finanziato dalla Rete Metropolitana prevede la creazione dell’area sosta a Casa Gioiosa e il servizio di collegamento al promontorio di Capo Caccia e alle Grotte di Nettuno con la rivisitazione della viabilità nei 3 chilometri e mezzo che separano la sede del Parco al piazzale della Escala del Cabirol.

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