Verso nuove restrizioni per Natale e Capodanno, gli scenari a Sassari e in Gallura

Le ipotesi sulle nuove restrizioni a Sassari e in Gallura.

Ancora troppi assembramenti e una curva dei contagi che, sebbene in flessione, non è calata di quanto ci si aspettasse. Ecco perché il governo starebbe pensando a un altro Dpcm di Natale, “rinforzando” quello varato una decina di giorni fa, per arginare i casi di coronavirus in Italia.

Le misure riguarderebbero tutta l’Italia, quindi anche la Sardegna. Ma quali sono gli scenari ipotetici? Il primo è quello di una zona rossa nazionale, riguardante i giorni festivi e prefestivi dal 24 al 26 dicembre, e poi il 31 dicembre e il 1° gennaio. Il secondo, ed è un’alternativa ritenuta più credibile al momento, è di creare una zona arancione unica per tutta Italia. In questo caso, i negozi rimarrebbero aperti, mentre i ristoranti chiuderebbero; il coprifuoco sarebbe anticipato, alle 18 o alle 20. Sarebbe allungata anche l’impossibilità di spostarsi tra i comuni, attualmente fissata nei giorni 25-26 dicembre e 1° gennaio.

La zona rossa sarebbe un lockdown, di fatto. Con questa drastica misura, l’idea del governo è quella di limitare la mobilità nel periodo delle Feste, eliminando la possibilità di cenoni o pranzi natalizi con i parenti.

Nel pomeriggio di oggi tornerà a riunirsi il Comitato tecnico scientifico. Assieme al governo, sarà cercata una quadra. I malumori per le scelte, anche in Sardegna, potrebbero non mancare.

Condividi l'articolo