Problemi all’acquedotto, a Sassari si resta con i lavandini a secco

I problema all’acquedotto Bidighinzu.

A causa della presenza di aria nelle tubature il riavvio dell’acquedotto Bidighinzu al servizio di Usini, Uri, Olmedo, Ossi, Tissi, Muros, Sorso e Sennori ha subito un rallentamento. Non è stato possibile riavviare il riempimento dei serbatoi comunali con conseguenti disservizi anche nella giornata di oggi.

Tutte le squadre di Abbanoa sono mobilitate per effettuare le verifiche nell’acquedotto ed eseguire le manovre in rete che consentano di attivare gli sfiati per far uscire l’aria delle condotte. Ad Ossi, Tissi, Usini, Uri, Olmedo, Sorso, Sennori e Muros è stato attivato un servizio sostitutivo di autobotte.

L’acquedotto Bidighinzu è stato interessato nella giornata di ieri da un importante intervento di manutenzione. È stata eliminata una dispersione di 65 litri al secondo che i tecnici del gestore avevano individuato in un tratto in acciaio che attraversa il territorio di Ittiri.

I lavori erano stati conclusi nella notte e successivamente si erano avviate le operazioni di riempimento graduale delle condotte. La persistenza di sacche d’aria non ha consentito, però, far arrivare l’acqua nei serbatoi. Le operazioni di sfiato proseguiranno fino al riavvio completo del servizio in tutti i centri.

Il tratto interessato alimenta parzialmente anche il serbatoio di via Milano a Sassari che garantisce il servizio nei quartieri di Lu Fangazzu, San Paolo, San Giuseppe, Monserrato, Monte Rosello medio, Sassari 2, Badde Pedrosa, Tingari, Valle Gardona e Gioscari. Sarà necessario anticipare alle 18 la chiusura dell’erogazione che era stata programmata per le 23.

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