La Regione frena gli arrivi dalle zone rosse del coronavirus: quarantena obbligatoria e controlli

La Regione frena gli arrivi dalle zone rosse del coronavirus.

Quarantena per tutti coloro che arrivano in porti e aeroporti della Sardegna dalle zone rosse, obbligo di dichiarare il proprio domicilio alle autorità sanitarie, obbligo di rendersi sempre rintracciabili per qualunque controllo. Sono i contenuti essenziali dell’ordinanza emessa dal presidente della Regione, Cristian Solinas.

“In campo con tutte le nostre forze per difendere la salute dei sardi, che invito ad osservare tutte le prescrizioni. È un momento impegnativo per tutti, ma la macchina regionale sta funzionando e con l’impegno di tutti otterremo i risultati che ci prefiggiamo”, così il presidente.

Tra le prime Regioni in Italia ad attuare controlli severi, oltre i limiti indicati dal Governo, ora la Sardegna attua una stretta ancora più forte sulla vigilanza, a difesa della salute pubblica.

Ieri il presidente Solinas aveva proposto al governo un emendamento al DPCM che avrebbe consentito la chiusura per 20 giorni di tutti gli arrivi nell’isola, ma il Governo non lo ha accolto.

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