La Sardegna resta arancione, il calo dell’indice Rt non basta

La Sardegna resta arancione.

La Sardegna resta in zona arancione nonostante l’indice Rt sia a 0,81, dunque sotto la soglia di 1 prevista dall’Istituto Superiore di Sanità. Nel report settimana l’Iss ha rilevato che nell’isola il numero assoluto dei ricoverati in area critica ed il relativo impatto, uniti all’elevata incidenza impongono il prolungamento delle misure restrittive.

Verrà esteso per un’altra settimana, dunque, il divieto di spostamento in altri comuni diversi da quello di residenza e in altre regioni salvo esigenze di lavoro, di salute o studio con autocertificazione. Resteranno aperti, invece, i negozi al dettaglio mentre chiuderanno i centri commerciali nei giorni prefestivi e festivi. Sospese anche le attività dei servizi di ristorazione come bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie. Consentito l’asporto fino alle 18, mentre saranno possibili le consegne a domicilio. Aperti, infine, i parrucchieri e gli estetisti.

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