Sardegna, al via il nuovo anno scolastico: "Dalle difficoltà un'occasione per migliorare"

Le parole della Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza.

Sta prendendo avvio in questi giorni, anche in Sardegna, fra tante incertezze e dopo tanti affanni, il nuovo anno scolastico.

“Sappiamo bene essere un anno molto complesso che ci sta mettendo davanti tante sfide – ha commentato la Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Grazia Maria De Matteis -. I mesi passati ci hanno fatto maturare una maggiore consapevolezza del valore della scuola, proprio per l’impossibilità di viverla nel modo a cui eravamo abituati. Essa rappresenta certo un diritto ma anche un tesoro da custodire, da far crescere e migliorare con l’aiuto di tutti: alunni, genitori, docenti e istituzioni”.

La difficile situazione sanitaria che stiamo vivendo ha fatto emergere problemi profondi e strutturali e la Garante non ha nascosto neanche le preoccupazioni sulle incertezze in questo mese di settembre: sugli spazi e gli edifici scolastici, sui trasporti per i pendolari, sulla nomina dei docenti e degli insegnanti di sostegno.

“Non posso che appellarmi alle Istituzioni tutte, ciascuna per la propria parte, affinché, superando logiche di contrapposizione politica o territoriale e con grande senso di collaborazione, si adoperino per il veloce superamento di tali criticità. Sarebbe un segnale positivo di un Paese che si ritiene moderno e civile che da questo evento inaspettato possano sorgere scuole più sicure, più accoglienti verso chi affronta maggiori difficoltà e in grado di far fronte alle crisi presenti e future”, ha concluso La Garante.