Grande successo per l’edizione 2019.
Un’ edizione di Calici di Stelle da record, con migliaia visitatori che hanno affollato le vie del centro della città nella serata clou della manifestazione dedicata al turismo enogastronomico e che per un’intera settimana ha avuto come protagonisti le produzioni vitivinicole e alimentari tipiche, la cultura e l’identità, con eventi che hanno messo in evidenza il grande patrimonio del territorio e la passione e l’operosità della sua gente.
“Il vino, la luna e i cieli stellati” è stata una serata di festa ma soprattutto una grande vetrina per le eccellenze della Romangia, fatte di produttori capaci e appassionati che con il loro lavoro stanno portando il nome di Sorso in tutto il mondo.
In apertura il brindisi nel giardino del Palazzo Baronale, ospiti del sindaco Fabrizio Demelas, il sindaco di Sassari Nanni Campus e numerosi componenti della sua giunta, il sindaco di Porto Torres e quelli di Stintino, Valledoria e Sennori e il consigliere regionale Antonello Peru, a testimonianza dell’amicizia, della vicinanza e della disponibilità a fare squadra condividendo un momento importante per la comunità.
Le vie della città e le piazze principali sono state invase da migliaia di persone fin dal tardo pomeriggio, per godersi lo spettacolo di questa tredicesima edizione e gustare le prelibatezze vinicole e gastronomiche lungo il percorso animato da bella musica e arte, in un’atmosfera di festa e di autentico apprezzamento fino a notte fonda.
Sold out tutti i kit degustazione disponibili: gli stand delle sette cantine partecipanti (Nuraghe Crabioni, Tenute Rossini, 1Sorso, Cantina Sorso-Sennori, Tenute Antonio Carta, Viticoltori Romangia e Moscato), non hanno mai smesso di riempire i calici con i loro vini eccellenti. Super affollati anche i punti di ristoro con le prelibatezze gastronomiche preparate con i prodotti unici di questa terra, che hanno anche proposto una delle preparazioni più ricercate e riscoperta in tutta la sua squisitezza, “lu cuggoni”, prodotto della tradizione povera e della cultura contadina di Sorso, fatto con il pane tondo farcito con pomodoro.
Un gran finale dove niente è stato lasciato al caso, con una grande organizzazione che in questo suggestivo allestimento sotto le stelle ha tenuto conto di tutti i gusti e di tutte le esigenze, mettendo a disposizione anche punti di degustazione gluten free e animazione per i bambini.