Il ringraziamento di Marta a Santa Rita.
Tra la folla di fedeli che ieri si è radunata a Sorso per celebrare Santa Rita da Cascia, patrona dei casi impossibili e disperati, c’era anche Marta, una giovane di 16 anni la cui vicenda ha tenuto col fiato sospeso tutta la cittadina. Originaria di Sorso, Marta è stata coinvolta in un grave incidente stradale lo scorso 25 aprile lungo la strada di Sennori.
La vicenda, avvenuta poco meno di un mese fa, aveva lasciato Marta in condizioni critiche. Dopo essere stata soccorsa e trasportata d’urgenza all’ospedale civile Santissima Annunziata di Sassari, la giovane era stata ricoverata nel reparto di Rianimazione. Per giorni, familiari e amici hanno atteso con ansia aggiornamenti sul suo stato di salute, pregando per un miracolo. Le preghiere sembrano essere state esaudite. Dopo un periodo di degenza in Rianimazione, Marta è stata trasferita nel reparto di Chirurgia, dove ha continuato a ricevere cure intensive. La sua forza e determinazione, unite alle cure mediche, hanno portato a un miglioramento costante delle sue condizioni. Finalmente, sabato scorso, Marta è stata dimessa dall’ospedale ed è potuta tornare a casa, accolta dall’affetto della sua famiglia e della comunità.
Il suo ritorno è stato accolto ieri durante i festeggiamenti di Santa Rita da Cascia. La Messa, svoltasi nel santuario della Madonna “Noli Me Tollere“, ha visto la partecipazione di numerosi fedeli. La giovane, visibilmente emozionata, ha preso parte alla cerimonia, ricevendo il caloroso abbraccio della Romangia.
Le persone presenti hanno voluto esprimere la loro gioia e il loro sostegno a Marta, simbolo di resilienza e speranza. La storia di Marta ha toccato il cuore di molti, diventando un simbolo di speranza e determinazione. In un momento di profonda gratitudine, la giovane ha ringraziato tutti coloro che l’hanno sostenuta durante il suo percorso di guarigione, sottolineando quanto il calore umano e la vicinanza della comunità abbiano significato per lei e la sua famiglia.
I festeggiamenti per Santa Rita, già di per sé un evento importante per Sorso, hanno quest’anno assunto un significato ancora più profondo grazie alla presenza di Marta. La sua partecipazione alla Messa è stata un momento di grande emozione e condivisione, un promemoria della forza della fede e della solidarietà comunitaria.