L’incendio all’auto dell’ex sindaco.
Sono pressoché nulli i dubbi sull’origine dolosa dell’incendio che nella notte di tra mercoledì e giovedì hanno distrutto l’auto dell’imprenditore ed ex vice sindaco Nino Marginesu e una parcheggiata vicino. La notizia, anticipata dal quotidiano La Nuova Sardegna, ha creato molta apprensione nel comune. Anche perchè Marginesu è conosciuto e stimato.
“Sono sconvolto per quanto accaduto – scandisce l’imprenditore -. Ho ricevuto tanta solidarietà e chi mi conosce sa bene che non ho mai fatto del male a nessuno. Probabilmente qualcuno mi ha preso di mira, ma per colpire me hanno messo in pericolo numerose persone”.
Marginesu, in passato, è stato amministratore del centro romangino risultando il più votato in diverse competizioni elettorali. Ma è anche imprenditore di Tele Romangia, canale televisivo sorsense.
Non è nuovo, suo malgrado, a subire questo genere di attentati. Due anni fa un altro incendio interessò un camper parcheggiato sotto la sua abitazione, tra via Satta e via Cambosu. La moglie e il figlio vennero salvati grazie all’intervento dei militari dell’Arma. Lui arrivò poco dopo, non trovandosi in casa.