Non vanno però trascurate le normative regionali e nazionali.
Da domani entra in vigore l’ordinanza n.26 del 25 aprile 2020 del Comune di Sassari che permetterà nuovamente ai cittadini sassaresi di “svolgere individualmente attività motoria nelle immediate vicinanze della propria abitazione purché nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona”.
L’ordinanza, si inserisce però in un contesto di norme nazionali e regionali che impongono maggiori restrizioni e specificano meglio il concetto di “vicinanze della propria abitazione”.
La normativa regionale.
L’ordinanza del Presidente della Regione n. 17 del 4 aprile 2020 come aggiornata dall’art.1 dell’ordinanza n.19 del 13 aprile 2020, dispone che sia “comunque consentita, in armonia con le prescrizioni di cui al DPCM 10 aprile 2020,
l’attività motoria strettamente personale nelle immediate vicinanze della propria abitazione con il rispetto delle distanze minime di sicurezza da qualunque altra persona di almeno un metro e, comunque, muniti di adeguata mascherina“.
La normativa nazionale.
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 aprile 2020 all’art.1, comma 1, lettera f dispone che “non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purchè comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona”.
Si ritiene ormai generalmente assunto entro i 200 metri da casa il limite della “prossimità della propria abitazione”.
Il Sindaco può emettere norme più restrittive rispetto a quelle regionali e nazionali, non il contrario. Pertanto, da domani i sassaresi potranno svolgere attività motoria entro i 200 metri da casa propria, nel rispetto della distanza interpersonale di 1 metro e con indosso la mascherina.