La testa è già sulla prossima partita.
Il Sassari calcio Latte Dolce prosegue lungo la sua strada e guarda dritto al prossimo obiettivo: l’anticipo di sabato prossimo, in casa, contro l’Ostiamare. Il recente passato, il rocambolesco ko di Lanusei (3-2 in pieno recupero) è stato analizzato, digerito e metabolizzato dal gruppo biancoceleste che, necessariamente, non può fermarsi ad arrabbiarsi e riflettere troppo a lungo su una sconfitta ma deve dare nuova linfa alla sua corsa, in settimana e in campionato.
Linfa derivante dal duro allenamento e dall’applicazione nei 90 minuti di gioco. E se una rondine non fa primavera, anche perché siamo purtroppo in pieno autunno, è vero anche che non ci sono drammi da fare per una partita persa. La squadra è ancora in vetta alla classifica del girone G di serie D a quota 25 punti in compagnia della Turris ed a +2 proprio sull’Ostiamare. Resettare, rimontare in sella e pedalare. Ripartendo da quanto di buono fatto e consapevoli che tanto è ancora il cammino da fare, che le potenzialità ci sono e che voglia e stimoli non mancano. Non possono mancare. A partire dal prossimo appuntamento sul rettangolo di gioco.
Alessandro Cozzula, allenatore fisico-motorio del Sassari calcio Latte Dolce: “A Lanusei abbiamo giocato una partita tosta, come ci si aspettava del resto. Battere la prima della classe fa gola a tutti e in questo caso il Lanusei è riuscito nell’impresa. Ma, soprattutto nel secondo tempo, abbiamo venduta cara la pelle. Dobbiamo abituarci a questo tipo di gare, quelle in cui l’avversario di turno duplica le forze pur di regalarsi uno scalpo importante. Il nostro percorso, la strada che abbiamo intrapreso a inizio stagione e già in precedenza con la società, prevede l’affrontare ostacoli e trappole: noi dobbiamo essere bravi a cadere il meno possibile e farci trovare sempre al top in ogni gara. A volte riesce meglio, a volte no ma fondamentale è continuare a stare sul pezzo. La reazione del gruppo, come sempre, sta tutta nell’impegnarsi al massimo, nel mettersi a disposizione dello staff dei compagni, nella ricerca del continuo miglioramento, giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. Il calcio, lo sport in generale, dà la possibilità di rifarsi.. in questo caso, la migliore opportunità è già visto il match di sabato contro l’Ostiamare”.