I giganti del CrossFit internazionale ad Alghero per il Wod war 4 mori

Il CrossFit internazionale ad Alghero.

Vincono la prima edizione del Wod war 4 mori, competizione di CrossFit internazionale, il Team Red Fox per la categoria Open, secondi I Boys di Mamma Cami + Acca, terzo il Team Black Wall. Old Bad & Bloody per la categoria Master Young, secondo il Team Albalonga, terzi À L’Ancienne. The Damned & Co. per la categoria Master Classic, secondo il Team DéMODé, terzo il Almost200. E CrossFit Mayhem per la categoria Elite, secondi Mamma Mia, terzi Trainlikefight. Ww4m è un piccolo grande successo sportivo di portata internazionale che inorgoglisce, destagionalizza e promuove grazie al prezioso aiuto dei volontari in campo nella tre giorni di gare, alla collaborazione tra Bad Boars ed Insula Events al supporto di Comune di Alghero, Fondazione Alghero e Fondazione di Sardegna ed al sostegno del Banco di Sardegna, dei partner e degli sponsor della manifestazione.

Rory McKernan, director of Business Development and Athlete representation at Mayhem Nation: “Una location fantastica, Alghero. Un’organizzazione impeccabile, quella messa in campo dal Bad Boars Crossfit di coach Massimiliano Petrucci. Un’opportunità straordinaria, quella che ha portato in Sardegna, sul mare di Alghero, una gara che mai prima era stata organizzata in Europa. Rich Fronign, il team Mayhem, I più forti atleti e team al mondo sono sbarcati sull’Isola grazie alla voglia, all’entusiasmo e alla volontà dei ragazzi del Bad Bar: sono loro l’anima del Wad War 4 Mori. Un box che ha saputo fare rete, che ha creato una community ed ha lavorato ad un evento globale che ha radunato all’arena rugby Maria Pia i più grandi attori del CrossFit mondiale. Grazie ancora a loro, ai giudici, a tutti i volontari, ai media, a chiunque come partner e sponsor abbia supportato l’evento. Una menzione particolare va a Massimiliano Petrucci. Grazie Bad Boars, grazie Alghero, grazie a tutti voi”.

I numeri del CrossFit: 15mila box, palestre, affiliati in oltre 120 Paesi, con oltre 3 milioni e 500mila praticanti nel mondo. Il Ww4m, contest di riconosciuto livello mondiale, ha coinvolto ben 22 team Elìte, 35 team Open e 12 fra team master young & classic. Una gara globale, certificata dalla partecipazione di 4 team americani, 2 team inglesi, 3 team spagnoli, un team australiano, tedesco e francese. Senza considerare la presenza di crossfitter svedesi, islandesi, finlandesi, greci e olandesi inseriti nelle varie squadre. Oltre, ovviamente, agli italiani e ai sardi padroni di casa.

La Sardegna si è trasformata per 72 ore in una leggendaria terra di titani, l’ormai famigerata strong Sardinia: il campo gara è una fucina in cui forgiare muscoli tesi allo spasmo, in cui ogni battito risuona forte come fosse amplificato dalle casse, in cui il grido che sancisce l’ultimo sforzo è una liberazione che apre alla gioia. La città di Alghero, il suo mare, le sue spiagge e la sua gente hanno fatto da accogliente e funzionale sfondo alla manifestazione. Teatro di una prima assoluta, dato che nessuno dei 4 team americani in gara si è mai esibito in Europa mentre tutti i team Usa in corsa hanno partecipato lo scorso agosto ai Games di Madison; fra loro il team Mayhem – che a Froning fa riferimento diretto ed ha in Facundo il suo coach formato deus ex machina – ha vinto le ultime 4 edizioni dei Games categoria team.

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