Quando si pensa a italiani e sport, potrebbero imporsi alla mente immagini infuocate di stadi, calcio o attività più estive. In realtà, anche l’Italia segue molto gli sport invernali, confermando un interesse particolare per tutte quelle attività che hanno nella neve, nelle basse temperature e nelle montagne i loro elementi principali.
Non solo vacanze
Il clima tipicamente mediterraneo che contraddistingue la penisola e le isole italiane potrebbe suggerire che neve e montagne siano adatte più che altro a staccare la spina dal tran tran cittadino o, al massimo, buone soltanto per essere ammirate in tv. In realtà, la categoria degli sport invernali è molto allettante per almeno 2 italiani su 3.
All’interno di questa percentuale che sfiora quasi il 70%, si delinea poi un panorama eterogeneo di persone che preferiscono seguire gli sport (anche dal punto di vista delle quote sportive su 1bet Italia), e di sportivi che desiderano praticare sci, snowboard e non solo, per vivere le atmosfere più fredde in maniera atletica e dinamica. In questo senso, esistono molte sfumature all’interno delle diverse regioni e tra i diversi sport: le preferenze degli italiani si rivelano dunque molto articolate e tutte da scoprire.
Gli sport invernali preferiti dagli italiani
Guardando alle categorie sportive specifiche, tra queste spiccano certamente dei nomi destinati a trovare conferma nei prossimi anni, e che si mantengono in testa alle preferenze come degli autentici evergreen.
In testa, immancabilmente, si conferma la pratica dello sci, preferito da una percentuale in crescita di italiani. La prospettiva di un’avventurosa discesa in sci si conferma più desiderabile anche rispetto alla variante dello snowboard, che al contrario delle aspettative sfiora il fondo di un’ideale classifica tra gli sport invernali preferiti dagli italiani. Dal canto loro, in posizione mediana si confermano il pattinaggio sul ghiaccio e il trekking con le ciaspole.
Proprio l’interesse per il trekking con le ciaspole sta vivendo un periodo di rinnovato interesse, anche per via della possibilità di godere dei paesaggi circostanti in maniera diversa, forse meno dinamica ma certamente più rilassante, rispetto ai più adrenalinici sci. D’altra parte, le ciaspole stesse si rivelano perfette per svolgere regolarmente esercizi fisici in Inverno, così da mantenersi tonici e in forma: un ottimo compromesso tra relax e allenamento, in breve.
Guardando alle attività individuali e di gruppo, si conferma l’interesse degli italiani per sleddog e slittini. Lo sleddog, che consiste in una slitta trainata da cani, soprattutto husky, si rivela particolarmente affascinante, probabilmente perché richiama elementi e scenari tipicamente nordici nell’immaginario di chi lo pratica. Al contrario, invece, lo slittino classico non ha bisogno di altro elemento se non della slitta stessa: una pendenza e un po’ di neve bastano e avanzano per divertire grandi e piccoli nei week end più freschi.
Le differenze regionali
Ogni sport riscuote un particolare successo in base alla regione in cui ci si trova: il ché genera un quadro piuttosto dinamico a livello di preferenze regionali. Ad esempio, guardando allo snowboard e alla sua variante splitboard, questo si dimostra particolarmente ricercato in Piemonte, Veneto, Val d’Aosta e Lombardia.
Ovviamente, si elencano regioni diverse se si cambia sport, passando allo sci alpinismo: le aree che qui si impongono sono il Trentino Alto Adige e il Friuli-Venezia Giulia, seguite nuovamente dalla Lombardia. I numeri complessivi sono comunque inferiori rispetto a quelli di altri sport, proprio perché si tratta di una disciplina da praticare fuori pista, impegnativa e più adatta a quegli appassionati dotati della giusta dimestichezza e delle più appropriate conoscenze dei luoghi e dei loro potenziali pericoli.
La tendenza per le escursioni in ciaspole è invece decisamente più accentuata nelle Marche, con un interesse crescente anche in Liguria, Toscana ed Emilia Romagna. Seguono un po’ a distanza Trentino Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia. Tra le attività più semplici, lo slittino è invece preferito maggiormente in Basilicata e Umbria.
Ovviamente, si tratta di preferenze che non riguardano soltanto gli abitanti delle singole regioni, ma che tengono conto anche degli spostamenti interregionali dei turisti invernali: questi ultimi si lasciano spesso guidare da vari fattori, tra cui la facilità negli spostamenti, il paesaggio circostante, la qualità della neve e la varietà nelle piste. Proprio dall’incrocio di questi elementi emerge il boom delle piste del Trentino Alto Adige, dove si trovano le mete più desiderate dagli italiani.