“Un altro calcio è possibile”, a Sennori Riccardo Cucchi con Natali Shaheen

Riccardo Cucchi a Sennori per presentare il suo nuovo libro

Venerdì 19 gennaio a Sennori alle ore 18 il Centro culturale “Antonio Pazzola” ospiterà Riccardo Cucchi, giornalista e radiocronista sportivo. Una delle storiche voci di “Tutto il calcio minuto per minuto” arriva in Sardegna per presentare il suo ultimo libro, “Un altro calcio. È ancora possibile”. Riccardo Cucchi dialogherà con Natali Shaheen, ex capitana della nazionale di calcio della Palestina, scrittrice e attuale calciatrice della Real SunService. L’incontro sarà moderato dal giornalista Andrea Sini, direttore della Biblioteca Popolare dello Sport di Sassari.

L’evento è organizzato da diverse associazioni. Ponti non muri, Real SunServices, Memoria Storica Torresina, Biblioteca Popolare dello Sport di Sassari e Amnesty International Sassari. Con il patrocinio del comune di Sennori.

Riccardo Cucchi, che ha condiviso emozioni con milioni di tifosi italiani in centinaia di radiocronache, dai campi di squadre in lotta per la salvezza alla finale vittoriosa del mondiale di Berlino nel 2006, ha scelto stavolta di utilizzare il calcio, lo sport più amato e praticato, per denunciare le discriminazioni con il quale il movimento convive, invitando a restituire la fantasia ai bambini, schiacciati dalla bramosia di risultati delle scuole calcio e dalle aspirazioni di genitori.

Il calcio visto da Riccardo Cucchi

“Del calcio spesso si racconta il lato peggiore: tifoserie violente, cori razzisti, scontri dentro e fuori dagli stadi, bilanci truccati, penalizzazioni. Eppure, ci sarebbe tanto altro – dice Riccardo Cucchi – se solo ci si concentrasse sui valori e si facesse a meno dell’insaziabile fame di profitto che sta macinando diritti e speranze. Basterebbe ricordare com’era calciare un pallone da bambine o bambini. Cominciare da lì e riappropriarsi di quella dimensione popolare che sfruttava l’occasione sportiva per parlare della società, alla società. Ripartire dal rito del gioco e dalle persone che vi prendono parte, in campo e in tribuna, per guadagnarne in solidarietà, rispetto, amicizia, vicinanza”.

Nel libro vengono citati personaggi e sportivi di assoluta statura umana, come Nelson Mandela, Socrates, Gary Lineker – che ospita rifugiati nella sua casa londinese – e Natali Shaheen, calciatrice palestinese simbolo della lotta contro la violenza di genere. Non mancano selezioni di momenti epici del calcio internazionale e citazioni storiche di Luis Borges ed Eduardo Galeano, per restituire l’essenza della passione di un tifoso verso un campione a prescindere dal club d’appartenenza.

Condividi l'articolo