Finisce 0-0 la sfida in casa tra la Torres e il Milan Futuro
Nel recupero della terza giornata del campionato di Serie C-NOW, girone B, la Torres ha affrontato il Milan Futuro. In un Vanni Sanna gremito di tifosi, con 4999 presenze.
La sfida si è conclusa senza gol, con entrambe le squadre incapaci di trovare la via del gol nonostante alcune occasioni interessanti.
Formazioni:
Torres 4–3 -2-1:
Zaccagno; Dametto, Mercadante, Fabriani, Zecca (15′ Zambataro), Masala (85′ Casini), Brentan, Liviero (75′ Guibre), Mastinu, Fischnaller (85′ Goglino), Scotto (75′ Nanni).
Milan Futuro 4-3-3:
Nava Lapo; Jimenez, Bartesaghi, Longo (70′ Turco), Cuenca (87′ Sia), Coubis, Fall (68′ Bazzolan), Zeroli, Sandri (87′ Malaspina), Minotti, Vos (2T 45′ Hodzic), Silvano.
Il primo tempo:
Il Milan Futuro ha iniziato forte, rendendosi pericoloso già al 2′ minuto. Un lancio lungo della Torres ha rimbalzato su Longo e stava per beffare Zaccagno, che ha visto il pallone uscire di poco a lato.
Dopo questo spavento iniziale, la partita si è trascinata senza emozioni per circa mezz’ora, con poche occasioni da entrambe le parti. Al 34′ si è accesa la Torres, una rimessa con le mani di Liviero ha trovato Scotto, che dal limite dell’area si è girato e ha calciato al volo, sfiorando l’esterno della rete.
Poco dopo, al 36′, è arrivata la risposta del Milan Futuro, dopo una conclusione parata da Zaccagno, Fall si è trovato sulla ribattuta, ma il portiere della Torres si è superato, respingendo in angolo.
L’ultimo sussulto del primo tempo è stato ancora della Torres, con Liviero che, dopo un gioco aereo in area, si è coordinato per calciare, ma la sua conclusione è terminata fuori.
La ripresa:
Nella ripresa, il Milan Futuro ha sfiorato il vantaggio al 70′ con due pericolose conclusioni di Jimenez, entrambe neutralizzate da un super Zaccagno, che ha tenuto a galla i rossoblù.
La partita ha continuato a essere povera di emozioni fino al triplice fischio, nonostante i cambi effettuati da entrambe le squadre per dare nuova energia in campo. Nessuno dei subentrati è riuscito a cambiare il destino del match.
Dopo sei minuti di recupero, l’arbitro Zago ha decretato la fine della partita, che si è conclusa sullo 0-0. Un risultato giusto per quanto visto in campo, con due squadre che hanno faticato a creare occasioni nitide.