Il Parco dell’Asinara senza presidente.
Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Stintino, tra i temi discussi, ha assunto particolare rilevanza l’approvazione di una mozione per la richiesta della nomina del Presidente del Parco Nazionale dell’Asinara. La proposta, presentata a nome dei presidenti dei consigli comunali della Rete Metropolitana Nord Sardegna, nasce da un incontro tenutosi a Porto Torres il 25 febbraio scorso.
LEGGI ANCHE: A Porto Torres tavolo sulla governance del parco dell’Asinara
Il presidente del Consiglio Comunale di Stintino, Agostino Schiaffino, ha sottolineato l’importanza di questo passaggio istituzionale: “Abbiamo approvato la mozione per sollecitare la nomina del Presidente del Parco, un ruolo fondamentale per il funzionamento e la valorizzazione dell’Ente. Il prolungato commissariamento limita fortemente le potenzialità di sviluppo e tutela dell’Asinara e delle comunità che ne fanno parte. È tempo che si ponga fine a questa fase di gestione straordinaria e si ripristini un’operatività piena e regolare.”
Le ragioni della mozione.
Il Parco Nazionale dell’Asinara, istituito con DPR il 3 ottobre 2002, svolge un ruolo cruciale nella conservazione ambientale, nella tutela della biodiversità e nella promozione dello sviluppo sostenibile dell’area. Tuttavia, da anni l’Ente è sottoposto a una gestione commissariale, che ne limita le capacità decisionali e strategiche.
La mozione approvata dal Consiglio Comunale evidenzia come la mancanza di un Presidente ostacoli l’attuazione di programmi fondamentali per la valorizzazione dell’Asinara e delle sue risorse naturali e culturali. Tra le principali criticità segnalate vi sono: L’assenza di una governance stabile in grado di dare continuità alle attività del Parco; la difficoltà di avviare progetti di sviluppo sostenibile che coinvolgano gli enti locali e gli operatori economici del territorio; l’impossibilità di attuare pienamente il Regolamento del Parco, con ricadute negative per le attività produttive compatibili con l’ecosistema dell’area protetta.
Gli Obiettivi dell’Amministrazione Comunale.
Con l’approvazione della mozione, il Comune di Stintino si unisce agli altri enti del Nord Sardegna nella richiesta di una soluzione definitiva alla questione. Tra gli impegni assunti dall’amministrazione comunale vi sono: Sollecitare il Ministero della Transizione Ecologica affinché proceda alla nomina del Presidente, garantendo il ripristino di una gestione pienamente operativa dell’Ente Parco; coinvolgere gli enti territoriali e le associazioni locali per promuovere un dialogo costruttivo sulle prospettive di sviluppo sostenibile dell’Asinara; lavorare per rafforzare la collaborazione tra istituzioni pubbliche e operatori economici, con l’obiettivo di incentivare attività compatibili con l’ambiente, come il turismo sostenibile, il pescaturismo e l’artigianato locale. Promuovere iniziative congiunte con gli altri Comuni dell’area del Golfo dell’Asinara, al fine di garantire una gestione integrata delle risorse naturali e culturali del territorio.
L’auspicio del Consiglio Comunale è che il Ministero competente possa finalmente riconoscere l’urgenza della situazione e procedere, senza ulteriori ritardi, alla nomina del Presidente del Parco Nazionale dell’Asinara. Solo così sarà possibile assicurare una gestione efficace del patrimonio ambientale e culturale dell’isola, nell’interesse delle comunità locali e delle future generazioni.