Stintino: raccolte 3 tonnellate di rifiuti
Volontari in azione tra la vegetazione a Stintino: raccolte nella macchia mediterranea tre tonnellate di rifiuti di vario tipo. “Una giornata di forte vento di grecale e temperature rigide non ha fermato i 25 volontari. Domenica 12 gennaio sono entrati in azione a pochi chilometri da Pozzo San Nicola, in una località nota come “La curva dello straniero“. Raccolte ben 3 tonnellate di rifiuti, abbandonati nella macchia mediterranea da persone prive di senso civico”.
“Tra i rifiuti rinvenuti, il bilancio è impressionante: frigoriferi, cestelli di lavatrici, una mannaia, giocattoli, un aspirapolvere, pneumatici, pannelli di plastica, pezzi di motore, contenitori arrugginiti, vetro, plastica, cartone catramato e persino residui di lavori di muratura. Questo triste scenario di degrado ambientale ha trovato però una risposta forte e concreta grazie al coraggio, al cuore e all’altruismo dei partecipanti.
Volontari da tutto il Nord Sardegna
“L’evento ha visto la partecipazione di volontari provenienti da tutto il nord Sardegna, che non hanno esitato a sporcarsi le mani e ad immergersi nella macchia mediterranea per raccogliere i rifiuti più difficili da raggiungere. Un grande ringraziamento va a Gianpiero Carcangiu, referente di La Maddalena, sempre presente con il suo gruppo di amici di Tempio, e a Daniela Dore, referente di Sassari, accompagnata da un affiatato team di volontari. Non sono mancati partecipanti da Sorso e La Corte, tutti uniti dalla stessa determinazione a proteggere il territorio”.
“Questa iniziativa è stata realizzata in collaborazione con Plastic Free Onlus, un’associazione impegnata nella salvaguardia dell’ambiente. L’evento a Stintino, coordinato dalla referente locale Marialuisa Vallebella, è solo una delle tante attività che Plastic Free porta avanti in tutta Italia per sensibilizzare le persone sul problema dell’inquinamento e per recuperare le aree naturali deturpate dai rifiuti.
“L’amministrazione comunale di Stintino ringrazia tutti i partecipanti per il loro impegno e invita la cittadinanza a riflettere sull’importanza di rispettare l’ambiente. I rifiuti abbandonati non solo danneggiano il paesaggio, ma rappresentano anche una grave minaccia per la fauna locale e per l’equilibrio dell’ecosistema. La collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini è fondamentale per proteggere il nostro territorio e consegnare alle future generazioni una Sardegna più pulita e sostenibile”.