Nuove accuse al parroco di Stintino: “Non rispetta le regole per la Comunione”

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Nuove polemiche contro il parroco di Stintino.

Le polemiche sul parroco di Stintino non si placano e anche un medico in vacanza si aggiunge al coro delle proteste degli altri fedeli. Flavio Torresin, padovano che spesso va a messa durante le vacanze nel comune, ha dichiarato che il parroco della Chiesa “dà l’ostia soltanto in bocca” e, in quanto medico, ritiene che non è igienico.

Il dottore spiega che ”la comunione in mano è una prassi consolidata nella Chiesa universale fin dal 1967 e, come testimoniano i primi padri della Chiesa, era una modalità anche nella tradizione più antica”, ma che il parroco adotta una prassi preconciliare, dichiarando che lo avrebbe fatto anche in periodo pandemico. Il medico ritiene che ”il cavo orale è anche un ricettacolo di germi di qualsiasi genere: batteri, virus,  candida” e ribadisce ”questa modalità è molto rischiosa“.

Ma c’è anche chi segue la messa con lui da 6 anni ed è dalla parte del parroco, smentendo il contenuto delle lettere scritte dai fedeli, come la questione dei ventilatori assenti, che ”non è vero che sono stati tolti al suo arrivo ma quest’anno poiché il loro posizionamento è impedito dalla nuova organizzazione dell’edificio dovuta a modifiche richieste da problemi di stabilità” e che il parroco è sempre presente e disponibile con i suoi fedeli.

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