A Stintino 65 tablet donati agli studenti per la didattica a distanza

La donazione dall’associazione “Per un sorriso”.

Sono 65 i tablet in dono per gli alunni delle scuole medie e della primaria di Stintino, così che possano seguire la didattica a distanza con più facilità, oltre a poter restare informati collegandosi alla rete, approfondire tematiche culturali oppure anche giocare. La gradita fornitura è arrivata direttamente da Milano, dall’associazione “Per un sorriso” onlus che ha voluto così rendere un servizio ai giovani scolari stintinesi.

I tablet sono stati recapitati ieri al Comune di Stintino che si è occupato di farli avere a tutti gli scolari. A consegnarli direttamente nelle loro mani è stata l’assessora comunale alla Pubblica istruzione Antonella Mariani. “Siamo contenti che gli studenti delle scuole stintinesi abbiano ricevuto in dono questo prezioso regalo – ha detto la rappresentante della giunta Diana – e ringraziamo l’associazione “Per un sorriso” che così è venuta in aiuto dei nostri ragazzi, facendo superare così, almeno per alcuni di loro, il gap tecnologico”.

Ed è proprio questa convinzione, cioè la necessità degli studenti di affrontare l‘ammodernamento tecnologico per potersi integrare nei nuovi tempi della comunicazione e dell’apprendimento, ad aver mosso l’associazione milanese presieduta da Roberto Moroni. Conoscitore di Stintino e affezionato frequentatore della località turistica nei mesi estivi, Roberto Moroni attraverso la sua associazione ha voluto così dimostrare il suo affetto al paese e ai giovani cittadini stintinesi.

Da segnalare il prezioso contributo dell’associazioni “Amici di Stintino” Onlus, presieduta da Alessandro e Franco Gadau.

“Il nostro grazie va anche a loro – ha aggiunto Antonella Mariani – che hanno fatto da tramite per la consegna dei tablet prima al Comune e poi agli studenti delle scuole di via Lepanto. Un gesto che, sono convinta, sarà gradito anche alla stessa scuola e alla dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo numero 2 di Porto Torres, Maria Letizia Fadda”.

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