Quattro sassaresi fermati a Stintino con 90 chili di pesce nell’auto
Nell’auto trasportavano 90 chili di pesce, fermati a Stintino: scattano le sanzioni e i prodotti del mare finiscono sul tavolo dei più bisognosi. L’operazione è stata messa a segno dai carabinieri di Stintino e la Capitaneria di Porto Torres. I militari hanno controllato 4 sassaresi mentre percorrevano in auto via della Pelosa a Stintino. Non appena fermati i militari si sono subito resi conto della quantità di pesce presente all’interno della macchina. Che sicuramente superava i limiti quantitativi previsti dalle specifiche norme.
Per tale motivo i carabinieri e gli Ispettori pesca della Guardia Costiera hanno elevato 4 sanzioni amministrative, per un totale di circa 16.000 euro. Tutto il pescato è finito sotto sequestro. Per evitare l’inutile spreco di generi alimentari, le forze dell’ordine hanno trovato un’ottima soluzione. Il pesce fresco adesso è nelle buone mani della Fondazione Santa Luisa, della Caritas parrocchiale della Basilica di San Gavino e della Fondazione Biccheddu-Deroma. I quattro sassaresi con quel pesce avrebbero magari svoltato il Natale, cucinandolo o vendendolo. Ma la quantità era eccessiva e il frutto delle loro fatiche finirà comunque bene: sulla tavola degli indigenti