Oltre 600 chili di rifiuti raccolti durante il clean-up a Stintino

Plastic Free a Stintino per la raccolta dei rifiuti.

A Stintino, nei pressi Nuraghe Unia, c’erano 600 chili di rifiuti. Sabato 16 novembre, la piccola città ha vissuto una giornata straordinaria di collaborazione e impegno ambientale, grazie a un’importante iniziativa di clean-up organizzata in sinergia tra la comunità locale e partecipanti internazionali.

L’evento è stato promosso dall’organizzazione Plastic Free, coordinata dalla referente locale Marialuisa Vallebella, con il supporto del progetto Pescatori Digitali di Absentia – Exploring the Absence. L’iniziativa ha coinvolto oltre 40 partecipanti, tra cittadini di Stintino e persone provenienti da tutto il mondo, riuniti per un obiettivo comune: proteggere e valorizzare il territorio.

Il clean-up si è svolto nei pressi del Nuraghe Unia e in una delle suggestive cale del Mare di Fuori, due aree di grande valore storico e paesaggistico, purtroppo colpite dall’accumulo di rifiuti, in particolare plastica. Grazie all’entusiasmo e alla determinazione dei partecipanti, sono stati raccolti oltre 600 kg di rifiuti, un risultato che testimonia il grande impegno collettivo per la tutela dell’ambiente.

Questa giornata non è stata solo un momento di azione concreta, ma anche un’occasione per creare connessioni significative tra i partecipanti. La collaborazione tra la comunità locale e i membri internazionali di Pescatori Digitali ha dimostrato che l’unione di culture ed energie può generare un impatto positivo per l’ambiente e il territorio.

La sindaca di Stintino, Rita Vallebella, ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa: “Eventi come questo mostrano quanto sia importante lavorare insieme per preservare la bellezza del nostro territorio. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile questo successo.”

L’organizzazione Plastic Free continua a distinguersi per il suo impegno nella sensibilizzazione ambientale, con eventi che coinvolgono sempre più persone in azioni concrete di salvaguardia del territorio. Al tempo stesso, il progetto Pescatori Digitali, coordinato da Absentia – Exploring the Absence, rappresenta un modello innovativo di turismo sostenibile, in cui i partecipanti diventano parte attiva della comunità ospitante, contribuendo al suo sviluppo e alla sua valorizzazione.

Il clean-up del 16 novembre è solo un altro passo nel percorso di sensibilizzazione e azione che Stintino vuole portare avanti. Il Comune continuerà a sostenere e promuovere iniziative che rafforzano il legame tra comunità, territorio e sostenibilità.

Un grande ringraziamento a tutti i partecipanti per il loro impegno, al Bar Meloni e il ristorante Renamar per le bevande e il cibo offerto e per aver dimostrato che, insieme, possiamo fare la differenza. 

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