I lavori sulle strade di Tissi.
L’amministrazione comunale di Tissi si è fatta trovare pronta con un progetto esecutivo per avviare i lavori di sistemazione e messa in sicurezza dei marciapiedi e viabilità di via Roma. Ragion per cui è riuscita ad ottenere 700mila euro dalla Regione e, i lavori, partiranno entro dicembre 2020.
Somma che servirà, soprattutto a concludere le opere avviate in precedenza. Come la riqualificazione delle aree pedonali e carrabili fortemente deteriorate e soggette, nel tempo, a lavori puntuali per la realizzazione di sottoservizi di diverso genere. Oltre quella di rivalorizzare la via principale del paese, andando ad adottare la soluzione della pavimentazione pedonale già applicata con l’intervento sul tratto basso della via Roma.
“La riqualificazione eliminerebbe le numerose interferenze presenti nell’attuale condizione, garantendo nuovi spazi verdi con le stesse aree pedonali, così da ottenere la massima fruibilità. Il tratto complessivo della via Roma, quindi, sarà caratterizzato da una valenza estetica commisurata ai luoghi esistenti. E permetterà anche la risoluzione di diverse problematiche avanzate nel corso degli anni dalla cittadinanza – ha affermato il sindaco GianMaria Budroni -. Con tale intervento si vuole anche provvedere all’annosa esigenza di convogliare nuovamente le acque a carattere meteorico, le quali sono soggette ad un deflusso superficiale. Tale situazione ha generato nel tempo gravi disagi alla cittadinanza, con allagamenti dei piani interrati durante i fenomeni piovosi che noi vogliamo definitivamente risolvere. Si intende intervenire anche sulla pavimentazione stradale, prevedendo ove necessario l’abbassamento altimetrico della stessa, ripristinando le quote originarie tra asse stradale e marciapiedi. Garantendo così una migliore gestione del deflusso delle acque“.
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Il progetto ha l’obiettivo di riordinare il tessuto urbano del comune di Tissi, andando a riprogettare gli spazi comuni della via principale del paese, definendone un’unica impronta architettonica. Nel rispetto degli interventi già autorizzati verso la parte alta della rete viaria, e garantendo la messa in sicurezza degli attuali spazi.
“Per quanto concerne i luoghi dedicati al parcheggio degli automezzi, si è previsto un completo spostamento degli stessi sul lato sinistro rispetto all’asse viario (direzione a salire), “liberando” così la visuale ed il percorso pedonale per la ricongiunzione architettonica tra la chiesa di Sant’Anastasia e la chiesa di Santa Vittoria – ha ripreso il primo cittadino -. Per tale concezione progettuale, si è quindi ricavato sugli spazi pedonali a sinistra dell’asse viario i luoghi per la formazione di nuove alberature, incrementando l’esigenza ecologica presente nel tessuto urbano“.
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Concetto principale, quindi, è la ricongiunzione ideologica e architettonica tra la Chiesa di Santa Anastasia e la Chiesa di Santa Vittoria, utilizzando come materiali di riferimento per gli spazi pedonali il calcestruzzo architettonico e la trachite. Tali soluzioni sono già state adottate negli interventi precedenti lungo la parte alta ed in quella bassa del percorso, optando però di adottare le variazioni di carattere concettuale nell’uso dei materiali già previste lungo il tratto inferiore della via. Lungo i marciapiedi, oggetto di rifacimento, si è prolungato il ragionamento dell’amministrazione riguardante il tematismo dell’arredo urbano e del verde, caratterizzato dalla messa a dimora di alberature regolari con la posa in opera di panchine e porta rifiuti in appositi spazi destinati alla sosta e alle attività sociali.
