L’assoluzione del tribunale di Sassari.
Un 73enne di Usini, accusato di stalking nei confronti di una ragazzina del paese, è stato prosciolto dalle accuse. L’anziano era ritornato in paese dopo aver scontato la condanna per l’omicidio di un musicista, avvenuto nel 2005, con 50 coltellate, in un’abitazione di Roma.
Nel 2017, dopo aver scontato la detenzione nel carcere di Orvieto, l’uomo era rientrato in paese, dove gli era stato offerto un lavoro di pulizia strade e locali. Nel luglio 2021, tuttavia, la Procura di Sassari gli ha notificato la chiusura delle indagini per atti persecutori nei confronti di una 17enne.
Le molestie, stando a quanto ricostruito durante la fase processuale, sarebbero consistite in appostamenti quotidiani fuori dall’abitazione e talvolta inseguimenti fino a casa. Gli episodi sarebbero culminati con l’anziano entrato nel giardino della ragazzina. Per questo era stato richiesto il rinvio a giudizio, ma il giudice dell’udienza preliminare ha stabilito il non luogo a procedere e ha prosciolto l’anziano.
Lo stesso uomo, infine, è imputato per violenza sessuale nei confronti di un disabile. A gennaio dello scorso anno, si sarebbe avvicinato a una donna del cimitero di Usini e l’avrebbe baciata, dopo averle abbassato la mascherina, contro la sua volontà. Su questi fatti si pronuncerà in questi giorni il gup del tribunale di Sassari.