Il rischio dissesto finanziario al Comune di Valledoria.
Il rischio di un dissesto finanziario nel Comune di Valledoria era concreto. Ma l’amministrazione comunale è intervenuta puntualmente e in maniera operativa per rimettere mano alle poste di bilancio e quel che più conta restituire solidità, e serenità, alle casse comunali.
Di fatto è stato ripianato un deficit di circa 1.700.000 euro: non poco per il bilancio di un’amministrazione comunale e per di più di un piccolo centro. Una situazione che si è creata negli ultimi anni e che l’amministrazione attuale, alla guida del Comune dal 2020, si è trovata a dover gestire ha deciso di rimettere a posto utilizzando tutti gli strumenti a sua disposizione.
Il primo passo è stato quello relativo alla ricognizione delle poste di bilancio degli ultimi anni -attività svolta insieme ad un gruppo di lavoro che ha spulciato ogni piega dei documenti contabili- l’altro è stato quello di prendere coscienza di una situazione grave e che avrebbe condizionato l’operatività dell’azione amministrativa.
“Ci siamo resi conto di una situazione davvero grave e abbiamo voluto approfondire, conoscere e comprendere le motivazioni che avevano portato ad uno stato di cose talmente grave che avrebbe condizionato tutta la nostra attività amministrativa per i prossimi anni. Ma soprattutto trovare i percorsi per risolvere la situazione”, afferma il sindaco di Valledoria, Marco Muretti che ha anche la delega alle Finanze.
in un primo momento era emerso un disavanzo effettivo a luglio era di 1.297.000 euro. Una cifra troppo elevata. A questo punto la scelta per l’amministrazione comunale di Valledoria: ripianare con un piano di rientro a partire dal 2022 e fino al 2024 oppure trovare negli strumenti messi a disposizione dalla Regione Sardegna la possibilità di rimettere in sesto le casse. Non solo, a ben vedere i conti, se la Regione non fosse intervenuta nel 2021 con un finanziamento di oltre 400mila euro, il disavanzo totale sarebbe stato di 1 milione 730 mila euro.
“L’intervento della Ras, e l’utilizzo degli strumenti regionali in materia in questo frangente è stato determinante – aggiunge il primo cittadino – ha portato ad una regolarizzazione e normalizzazione con un intervento tra il 2021 e 2022 di oltre 1.700.000 euro mentre l’amministrazione comunale di Valledoria chiuderà definitivamente la posta con un intervento di poco meno di 25mila euro“.
A dimostrazione che la qualità dell’azione e la tempestività nella rilettura dei bilanci comunali hanno consentito di evitare un vero e proprio dissesto. “Abbiamo lavorato per riportare alla normalità il bilancio comunale ed evitare di gravare sulla collettività per riuscire a fornire servizi ai nostri cittadini ma soprattutto restituire alla nostra amministrazione un documento contabile equilibrato e soprattutto in linea con gli elementi che caratterizzano un bilancio che devono essere quelli della trasparenza e della congruità. Abbiamo temuto che la situazione si potesse aggravare ma fortunatamente si è intervenuti per tempo in maniera operativa e questo ci ha consentito di rimettere a posto la situazione“, conclude Muretti.