Giovedì 10 agosto “Chenamos in carrela” a Villanova Monteleone
Dopo quattro giornate di laboratori del gusto, Villanova Monteleone si prepara alla grande cena “Chenamos in carrela” di giovedì 10 agosto. Alle 18 si terrà in piazza Generale Casula l’evento clou, per degustare le squisite tipicità dell’enogastronomia locale con accompagnamento musicale dal vivo.
Gnocchetti, polpette fritte di vitella di Villanova e arrosto di ottime carni sempre provenienti dai pascoli del paese, formaggi provenienti da minicaseifici artigianali, contorno e caponata di verdure, saranno solo alcune delle prelibatezze che potranno essere assaporate al fresco, nel contesto del caratteristico e suggestivo centro storico. I ticket di degustazione possono essere prenotati in sul posto a partire dalle 18.
Per i più giovani invece, all’interno del chiosco ristoro a cura dei ragazzi del Comitato di San Giovanni, in Piazza Piero Arru tra musica e DJ set saranno disponibili cocktail e tre tipologie di panini: con salsiccia di Villanova, per vegetariani e per vegani. La serata sarà allietata inoltre dall’esibizione delle scuole di ballo “2000 dance” con la maestra Maria Elisa Oppes, “Para bailar” con la maestra Bianca Nonna, “Danzare tre Dance” con la maestra Mondina Dinapoli, “Dance Explosion Sardinia” con il maestro Davide Fadda, poi durante e dopo cena la Fisarmonica di Antonio Tanca farà ballare tutti in piazza.
15 anni di “Chenamos in carrela”
Ideata dalla Pro Loco ben quindici edizioni fa per celebrare un’antica tradizione di “buon vicinato”, la manifestazione sta ampliando il suo raggio d’azione. Per essere la base di un percorso di promozione delle eccellenze del territorio. L’intenzione è quella di trasformare in opportunità questo primato di “social eating” in Sardegna.
Nelle quattro giornate che hanno fatto da apripista, attraverso interventi di esperti, la presenza di produttori e le degustazioni a tema condotte dall’enogastronomo Tommaso Sussarello, sono state approfondite le peculiarità dei vini del territorio, le qualità dei formaggi e delle carni, l’importanza della panificazione a fermentazione naturale, ed è stata introdotta l’idea di pensare la costituzione di un marchio di qualità “Pascoli di Villanova”.