In Sardegna cala l’occupazione delle terapie intensive, ma resta il rischio zona gialla

I dati della Sardegna.

Migliora leggermente la situazione delle terapie intensive in Sardegna, grazie anche all’apertura di nuovi posti letto. L’isola resta sempre in bilico tra la zona gialla insieme alla Sicilia, quest’ultima la regione più a rischio.

Le terapie intensive.

Secondo il monitoraggio dell’Agenas, in Sardegna la percentuale di posti letto in terapia intensiva scende dall’11% al 9%. Attualmente l’Isola si trova quindi appena sotto la soglia del 10%, che insieme al superamento altri parametri potrebbe far passare la Sardegna in giallo.

I ricoveri ordinari.

Aumenta invece la percentuale dei posti letto occupata in area non critica che sale al 10%, non troppo lontano rispetto alla percentuale limite del 15%. Secondo il bollettino coronavirus in Sardegna ieri i pazienti ricoverati in area medica sono 158 (+18 rispetto al giorno precedente).

L’incidenza settimanale della Sardegna.

L’altro parametro da tener contro è l’incidenza settimanale dei contagi che non deve essere superiore ai 150 casi ogni 100mila abitanti. Valori quelli della Sardegna che sono molto vicino a questo limite: la scorsa settimana l’incidenza dell’isola era 141,8, la più alta in Italia.

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