Crescono ancora i contagi in Sardegna, stabili i pazienti in terapia intensiva

Crescono i contagi da coronavirus in Sardegna.

La scorsa settimana, dal 28 luglio al 3 agosto, la Fondazione Gimbe ha registrato in Sardegna una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi ogni 100mila abitanti (335) ed evidenzia un aumento dei nuovi casi, con un +14,6%, rispetto alla settimana precedente. Restano ancora sotto la soglia di saturazione i posti letto in area medica e terapia intensiva occupati da pazienti Covid-19.

Le province che presentano nuovi casi superiori ai 50 casi per 100mila abitanti solo Cagliari (303), Oristano (57), Sassari (51), e Sud Sardegna (132).

Il ciclo vaccinale.

Nell’isola la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 54,5%, mentre la media nazionale è del 56%, cui si aggiunge un ulteriore 10,3% solo con prima dose. Nella fascia d’età tra i 12-19 anni che non hanno ricevuto nessuna dose di vaccino, la percentuale è del 65,4%.

Tra i 60-69 anni che hanno completato il ciclo vaccinale, invece, è pari a 74,4% con un 8,8% che hanno solo la prima inoculazione. Altresì, la popolazione nella fascia 70-79 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari all’83,8% a cui si aggiunge un ulteriore 4,8% solo con prima dose. Infine, gli over 80 che hanno completato il ciclo vaccinale sono l’87,4% a cui si sommano il 3,7% con prima inoculazione.

Infine, la percentuale degli over 60 che non hanno ricevuto nessuna dose di vaccino è pari a 13,2%, contro una media nazionale dell’11%.

Condividi l'articolo

Be the first to comment on "Crescono ancora i contagi in Sardegna, stabili i pazienti in terapia intensiva"

Scrivi un commento

Your email address will not be published.


*