Si parte con il green pass, dalle vacanze ai concerti cosa cambia per la Sardegna

Gli spostamenti e gli eventi con il green pass.

Le vacanze del 2021 avranno come grande protagonista il green pass: il documento che certifica l’avvenuta vaccinazione contro il Covid-19 e che permetterà, dunque, la libera circolazione anche tra Paesi diversi. Dal 1 luglio, infatti, entrerà in vigore il regolamento e il green pass sarà un diritto per tutti. Lo potrà ottenere chi è stato vaccinato o chi si è sottoposto a tampone con esito negativo almeno 48 ore prima della partenza.

Attenzione però: gli spostamenti saranno liberi tra i Paesi facenti parte dell’Unione europea, più Svizzera, Norvegia, Liechtestein e Islanda. Il certificato non è esteso automaticamente anche ai paesi extra UE. Per chi arriva da questi paesi è previsto il tampone (negativo) e la quarantena di dieci giorni all’arrivo.

Il green pass è necessario anche per organizzare feste o ricevimenti: anche on zona bianca, come la Sardegna, si potranno organizzare le cerimonie, ma tutti gli invitati dovranno avere il certificato verde o essersi sottoposti a tampone negativo almeno 48 ore prima. Bambini compresi: in assenza, però, di una regolamentazione che spieghi da che età sarà richiesta la certificazione è presumibile che valga quella indicata per i viaggi, ovvero dai due anni in su.

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